Finisce in maniera anomala, dietro la Safety Car il Gran Premio del Bahrain di Formula 1. Ha vinto Lewis Hamilton, doppietta Mercedes con Valtteri Bottas secondo. Terzo con rammarico Charles Leclerc che aveva la vittoria in pugno ma è stato tradito dalla sua power unit Ferrari che resiste almeno fino al podio. Unica consolazione per il monegasco è, oltre al primo podio in carriera, il punto per il giro più veloce. Quarto Max Verstappen davanti all’altra Ferrari di Sebastian Vettel 5° pure lui penalizzato da un testacoda e dalla perdita del musetto. A punti anche Norris (MaLaren), Raikkonen settimo (Alfa Romeo), Gasly (Red Bull), Albon (Toro Rosso), Sergio Perez (Raicing Point).
LE PAGELLE DEL GRAN PREMIO DEL BAHRAIN
Leclerc merita comunque un 10, per il suo week end, per la sua prima pole in carriera, per la sua gara da veterano ed anche per la sfiga che gli impedisce di vincere una gara meritata al netto di una Ferrari veloce ma azzoppata sul più bello (5). Il 9 se lo prende Hamilton, insieme alla vittoria, sornione dietro le Ferrari per tutto il fine settimana ma capace della zampata che fa “sbarellare” per l’ennesima volta Vettel 4!, ancora una volta incapace di reagire alle difficoltà e che ora rischia di perde la leadership interna al team. Bottas merita un 7 di rispetto: c’è ma non si vede, a parte allo start e nel finale sul podio, intanto è leader silenzioso del Mondiale. La Safety Car ha privato del podio Verstappen (6,5) che senza troppi guizzi. Otto a Norris sempre più rivelazione sulla McLaren, 7 a Raikkonen così come la posizione di oggi, stesso voto 7 per Albon ai primi punti con la Toro Rosso. Voto due alla Renault come il doppio ritiro di Magnussen e Ricciardo, alla stessa curva e a due giri dalla fine.
CLASSIFICA FINALE GP BAHRAIN (57 giri): 1. Hamilton; 2. Bottas; 3. Lelcerc 4. Verstappen; 5. Vettel; 6. Norris; 7. Raikkonen; 8. Gasly; 9. Albon; 10. Perez; 11. Giovinazzi
Bottas per un punto resta in testa al Mondiale piloti mentre vola con due doppiette la Mercedes nel Mondiale Costruttori. Prossima gara in calendario il 14 aprile Gran Premio di Cina a Shanghai
INIZIA ADESSO L’ULTIMO GIRO! Verosimilmente non ci sarà tempo per una ripartenza
Incredibile, forse una mano per Leclerc, potrebbe non esserci il tempo per una ripartenza e il francese manterrebbe il podio
SAFETY CAR A DUE GIRI DALLA FINE! Quanti colpi di scena!
giro 55: doppio ritiro in casa Renault, incredibile escono di scena Ricciardo ed Hulkenberg nella stessa parte del tracciato
giro 54: Bottas prende e supera senza problemi Leclerc
ULTIMI 5 GIRI
giro 52: Bottas a 10″ da Leclerc
Un calvario questo finale di gara per Leclerc che aveva meritato di vincere ed invece ora rischia di finire fuori dal podio. Bottas e Verstappen stanno arrivando
giro 50: Ora Leclerc sta perdendo su Bottas che è a 20″
giro 48: HAMILTON HA SUPERATO LECLERC IN CRISI COL MOTORE!
giro 48: Hamilton ha oramai ripreso Leclerc
In un giro Hamilton ha dimezzato il suo distacco, solo 5″
PROBLEMI AL MOTORE DI LECLERC! Il pilota francese sta perdendo potenza, si è lamentato via box ed Hamilton lo sta recuperando
giro 45: Raikkonen supera Ricciardo, è 8°
giro 45: terzetto in lotta in zona punti: Norris, Ricciardo e Raikkonen
Vettel è a 26 secondi da Verstappen, impossibile pensare a una rimonta
giro 43: Vettel supera anche Hulkenberg, è 5°. Leclerc nel frattempo è primo indiscusso con 10″ su Hamilton
giro 42: Vettel ha superato anche Ricciardo, è 6°
giro 41: Vettel ha superato Norris, è 7°
giro 40: Vettel è ora ottavo!
giro 39: Vettel costretto ai box per cambiare il musetto e le gomme, incredibile quello che è successo al tedesco
LA FERRARI DI VETTEL HA PERSO L’ALA ANTERIORE!
giro 38: Bottas ai box, Hamilton attacca Vettel che si gira in testacoda!
giro 37: Hamilton affianca Vettel che gli chiude la porta in faccia, grande Seb!
giro 37: si ferma anche Lelcerc che resta davanti a tutti
giro 36: Vettel rientra davanti ad Hamilton anche se dietro Bottas
giro 36: si ferma anche Vettel per coprire Hamilton
giro 35: si ferma Hamilton, che farà Vettel?
giro 34: si ferma anche Raikkonen
giro 34: Verstappen rientra dietro Raikkonen ma lo supera subito
giro 33: il primo a fare il secondo pit è proprio Max Verstappen
giro 31: curiosità con Stroll che si è sdoppiato da Verstappen quinto perchè più veloce. A molto ha ricordato l’incidente di Max con la Force India di Ocon in Brasile proprio durante uno sdoppiaggio
Abbiamo superato metà gara, distacchi stabili ora con Leclerc che ha sempre 8″ su Vettel con 3″ su Hamilton. Bottas a 10″ dal compagno e con 5″ su Verstappen
giro 28: Leclerc è in fase di doppiaggio, Mercedes pronta al pit stop
giro 27: Norris supera Raikkonen per la settima posizione
giro 26: Lando Norris è minaccioso alle spalle di Raikkonen che è stato il primo a cambiare gomme e ora è in difficoltà
giro 25: sono 8 i secondi di vantaggio di Leclerc su Vettel che ora ha margine su Hamilton fuori dal drs
giro 24: Hamilton non molla e si mette dietro attaccato a Vettel
giro 23: con grande preparazione Vettel supera Hamilton e si riprende il secondo posto
giro 21: Hamilton team radio: “Le mie gomme sono andate!” e Vettel è in zona drs
giro 21: Leclerc ha oltre 5″ di vantaggio su Hamilton; Vettel a un secondo da Lewis. Hulkenberg ha superato Raikkonen al 7° posto
giro 20: Hamilton è andato un po’ lungo, è forse in crisi con la gomma morbida, sta perdendo da Leclerc
giro 19: anche Verstappen supera Ricciardo che ricordiamo è l’unico a non aver cambiato gomme
giro 18: Bottas supera Ricciardo
giro 17: importante sottolineare che Hamilton ha messo la gomma rossa, la più morbida, a differenza delle due Ferrari (gialla). La sua Mercedes potrebbe essere costretta a fare un pit in più
giro 16: Vettel ha superato facilmente la Reanult di Ricciardo che è davanti ma con gomme vecchie non si è ancora fermato
giro 15: si ferma anche Vettel che ha perso la posizione rispetto ad Hamilton
giro 14: Bottas e Verstappen in lotta, il finlandese supera l’olandese che gli aveva preso la posizione
giro 14: si fermano Leclerc ed Hamilton, solo Vettel resta in pista
giro 12: Giovinazzi nelle retrovie si tocca con Kvyat che va in testacoda
giro 12: Bottas protegge l’undercut della Red Bull
giro 12: Verstappen è il primo big a fermarsi, gomma gialla e non rossa (la più morbida)
giro 11: quasi 3″ tra Leclerc e Vettel
giro 10: si fermano i primi piloti, proprio Raikkonen, Gasly che erano intorno alla zona punti. Da vedere se saranno una o due soste per tutti
giro 9: alle spalle dei primi 5 c’è grande bagarre dal sesto in poi Ricciardo, Raikkonen, Hulkenberg, Norris, Magnussen
giro 8: Lelcerc ha quasi 2″ su Vettel, Hamilton è a 1″5 dal tedesco
giro 7: Leclerc se ne sta andando, anzi Vettel sta perdendo su Hamilton
giro 6: Leclerc attacca e supera di potenza Vettel, il francese è primo! Seb prova il controsorpasso ma non riesce
giro 5: Leclerc a suon di giri veloci ha ripreso Vettel e tra un po’ lo attaccherà!
giro 4: contatto Verstappen-Sainz, ha la peggio lo spagnolo della McLaren che rompe la sua ala anteriore e perde tutte le posizioni!
giro 3: problema per Verstappen che era arrivato nei tubi di scarico di Bottas ma ha dovuto alzare il piede e rischiare da Sainz, resta quinto Max
giro 1/2: proprio alla fine del primo giro e inizio secondo Leclerc supera di motore Bottas alla prima curva, lo segue Hamilton che risupera il compagno di squadra
PARTITI! Vettel ha bruciato Leclerc in partenza, anche Bottas ha superato Hamilton e dopo la prima curva ha superato Leclerc che si è dovuto difendere da Hamilton
Tutto pronto in griglia di partenza, poi sarà giro di formazione! Partito ora il giro di schiaramento
Mancano oramai 10 minuti alla partenza, sale la tensione! La Ferrari di Vettel partirà dal lato sporco della pista, come lui Bottas. Il poleman Leclerc ed Hamilton da quella pulita
Ricordiamo la prima fila tutta rossa con Leclerc in pole davanti a Vettel. Poi le due Mercedes di Hamilton e Bottas. Terza fila per Max Verstappen con la Red Bull e Magnussen con la Haas, quindi Sainz con la McLaren e Raikkonen ottavo con la Alfa Romeo Sauber. Grosjean (Haas) che aveva chiuso 8° le qualifiche è stato retrocesso di tre posizioni per un contatto in qualifica
Le monoposto stanno lasciando in questo momento la pit lane, mancano poco più di 30 minuti allo start
C’è grande attesa per la partenza, Leclerc si è guadagnato questa sua prima pole position ma sarà anche difficile gestire eventuali ordini o gerarchie di scuderia con Vettel. “Piloti liberi di fare la propria gara, importante è evitare incidenti” ha detto il team principal Binotto
Nota di colore dai box del circuito di Sakhir: c’è la stella del calcio David Beckham proprio alla Ferrari: “Bello vedere e vivere una gara dall’interno, specie qui ai box Ferrari” ha detto l’ex giocatore di Manchester, Real Madrid e Milan ai microfoni di Sky
Manca meno di un’ora al via del Gran Premio del Bahrain, le monoposto al momento sono ancora ai box per gli ultimi ritocchi prima di prendere la via della pista e schierarsi in griglia di partenza
Amici di Virgilio benvenuti in questa grande domenica all’insegna dei motori. Tra poco seguiremo in diretta live il Gran Premio del Bahrain seconda prova del Mondiale di Formula1 2019. La Ferrari sogna con due rosse in prima fila con Leclerc che si è preso la prima pole della carriera davanti a Vettel e alle due Mercedes di Hamilton e Bottas. Lo start è previsto per le 17,10 ore italiane. Qui il report completo delle qualifiche
IN AUSTRALIA MONOLOGO D’ARGENTO
Dopo l’esordio di Melbourne, il Circus si trasferisce in Bahrain sul circuito di Sakhir. L’esordio in Australia è stato estremamente deludente per le Rosse, lontane anni luce dal duo Hamilton-Bottas, mai veramente in grado di puntare quanto meno al podio. La classifica piloti e la classifica costruttori parlano già Mercedes. Sakhir sembra essere un circuito favorevole per entrambe le macchine, certo non per la Ferrari vista in Australia.
IL CIRCUITO DI SAKHIR
Il gp del Bahrain si disputa sul tracciato di Sakhir, situato nel mezzo dell’isoletta del Golfo Persico. E’ un gran premio relativamente giovane, che si svolge dal 2004. Il circuito è lungo 5,4 km e consta di 15 curve e 4 rettilinei: 57 giri per un totale di 308 km. Il gp del Bahrain mette a dura prova freni e gomme proprio per la caratteristica conformazione del tracciato con tratti molto guidati ad altri molto veloci. Ci sono punti con curve secche che portano a forti decellerazioni e rapide accelerazioni. Il punto di maggiore velocità è il rettilineo del traguardo dove le macchine superano i 330km/h in fondo al quale la Curva 1 costringe a una frenata lunga circa 3 secondi. Il secondo settore è quello più guidato, con tratti come curva 8 da affrontare in prima marcia. Si alternano salite e discese, mentre i tecnici mettono il bollino rosso sulle curve 10 e 14 come le più impegnative del circuito.
E’ situato proprio in mezzo a un deserto e una delle principali minacce è data della sabbia soffiata dal vento sulla pista che può provocare problemi enormi alle monoposto. Per alleviare ciò gli organizzatori usano uno speciale spray adesivo con cui vengono trattate le zone sabbiose immediatamente intorno al tracciato. Attualmente il record sul giro in gara appartiene a Pedro de la Rosa che con la sua McLaren percorse il tracciato in 1’31″447, stagione 2005.
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