L’ultimo GP del Mondiale 2021 di Formula 1 coinciderà con un evento storico nella classe regina dello sport motoristico a quattro ruote: l’addio della Honda.
La casa giapponese, che era tornata in Formula 1 nel 2015 dopo una lunga assenza, in questa stagione ha fornito i motori a Red Bull e AlphaTauri e ha stretto un accordo con la scuderia di Milton Keynes che dal 2022 si autoprodurrà di fatto la power unit con la dicitura ‘Red Bull Powertrains’ e Honda solo in qualità di supervisore.
La scuderia di Masashi Yamamoto ha conquistato ad Abu Dhabi la decima pole position stagionale grazie a Max Verstappen, eguagliando il numero dei primi posti in qualifica ottenuti nel 1991 ai tempi della McLaren di Ayrton Senna.
Su Twitter la Honda ha così voluto iniziare la giornata di domenica con i saluti di rito, attraverso originali forme di saluto in rigoroso stile giapponese.
In maiuscolo i nomi della concorrenza, con caratteri minori AlphaTauri e Red Bull. Un grazie è stato rivolto anche a tutti gli appassionati che oggi per un’ultima volta sosterranno la Honda nel Gran Premio d’Abu Dhabi verso la realizzazione di un sogno che sembrava un’utopia nel 2015 quando la casa giapponese è tornata in F1 insieme alla McLaren affrontando un triennio di grandi delusioni.