Quella che si appresta a iniziare tra pochi mesi sarà la stagione di F1 più ricca di sempre. I vertici del Circus, Liberty Media, stanno cercando ogni modo possibile per aumentare l’attenzione mondiale su questo sport, deviando molto dalla tradizione della categoria e cercando di espandersi anche in mercati meno ricchi di storia, come quello arabo o quello asiatico.
Nello specifico, oggi sono state ufficializzate le piste sulle quali si correranno le Sprint Race del 2023, che da questa stagione passeranno da 3 a 6.
- Sprint Race 2023, ecco le piste sulle quali si correranno
- Tutte le date e le piste delle Sprint Race 2023
- In arrivo anche vantaggi fiscali dalle Sprint Race
Sprint Race 2023, ecco le piste sulle quali si correranno
La prima Sprint Race della stagione si disputerà in Azerbaijan, sul circuito cittadino di Baku il weekend del 30 aprile. La seconda, sarà ancora una volta al Red Bull Ring, in Austria, il 2 luglio. La terza si correrà invece in Belgio, sul tracciato di Spa-Francorchamps, il 30 luglio.
Poi ci sarà il Qatar, sul circuito di Losail, l’8 ottobre. La puniltima sarà sempre nel mese di ottobre, negli Stati Uniti, sul tracciato di Austin (sede anche di un GP del Motomondiale), sede del Gran Premio delle Americhe. Infine si andrà in Brasile, sul tracciato di Interlagos il 5 novembre, che ospiterà il GP di San Paolo.
Tutte le date e le piste delle Sprint Race 2023
Di seguito riportiamo un sommario delle Sprint Race che si correranno in F1 nel 2023, tre in più di quelle del 2022 dato il successo del format a livello di pubblico e di apprezzamento da parte dei fan:
- Azerbaijan – Baku City Circuit (30 Aprile)
- Austria – Red Bull Ring (2 Luglio)
- Belgio – Circuit de Spa-Francorchamps (30 Luglio)
- Qatar – Losail International Circuit (8 Ottobre 8)
- USA – Circuit of The Americas (22 Ottobre)
- Brasile – Interlagos (5 Novembre)
In arrivo anche vantaggi fiscali dalle Sprint Race
É il sito Formula Passion, che riporta quanto detto dalla stampa olandese, a lanciare questa indiscrezione secondo la quale le Sprint Race potrebbero avere dei benefici e dei vantaggi fiscali in relazione al Budget Cup, la norma che impone alle Scuderie di rientrare in un massimo di spesa per l’intera stagione. In questo anno, la Red Bull è stata sotto indagine da parte della FIA per la violazione di questa soglia di spesa, risultando poi colpevole e condannata a pagare una penale e subendo anche delle penalizzazioni sul prossimo sviluppo.
Il sito olandese scrive parla del fatto che nel 2023 ogni scuderia dovrebbe avere a disposizione non meno di 400.000 dollari ad ogni Sprint Race, che saranno detraibili dal budget cap di fine stagione, una somma circa tripla rispetto al 2022.
Considerando anche che le Sprint passeranno da tre a sei, la detrazione in generale a fine 2023 dovrebbe aggirarsi attorno ai 2.4 milioni di dollari, invece dei 450.000 del 2022 incidenti esclusi.