Max Verstappen imperatore del Giappone. Aggettivi in esaurimento per il campione del mondo che dopo la pole di sabato completa il capolavoro battendo le McLaren anche sulla distanza. Alle loro spalle Leclerc porta fieno in cascina alla Ferrari ma non riesce mai a essere in lotta per il podio. Mai davvero in gara Hamilton che ha provato a diversificare la strategia ma non ha raccolta nulla di più finendo anche dietro ad un sempre più in palla Antonelli, anche recordman con 10 giri in testa da 18enne.
Questo e molto altro nei nostri personalissimi “top e flop”, le nostre pagelle che anche quest’anno vi beccate per tutta la stagione, sempre presenti anche a Suzuka. Insomma dal Giappone con furore. C’è di peggio è vero ma anche di molto meglio.
- GP Giappone pagelle top: Verstappen campione assoluto, 10 e lode!
- GP Giappone pagelle flop: Hamilton sciapo, 5 di stima!
- F1, le pagelle di Suzuka: Norris e Piastri strabattuti da Max
- F1, calendario: back to back to back, si va in Bahrain poi Arabia
GP Giappone pagelle top: Verstappen campione assoluto, 10 e lode!
Provate voi a tenere dietro le McLaren per 53 giri senza mai una sbavatura, una indecisione. Ancor di più guidando una monopsto che se chiedi a Perez, Lawson e Tsunoda partono di bestemmie random. Un week end al Max, nessuno come lui. Un capolavoro incastonato in un fine settimana da GOAT. Come dice bene Alonso: nessuno in questo momento può fare quello che fa Verstappen. Nando ha ragione da vendere.
GP Giappone pagelle flop: Hamilton sciapo, 5 di stima!
Le ha provate tutte. Tutto e il contrario di tutto. Ma ha portato a casa solo un 7° posto dietro a quella che era la sua monoposto lo scorso anno per di più guidata da un bambino appena maggiorenne che gli ha fatto vedere il retro della sua Mercedes per una cinquantina di giri. Lewis, a parte la parentesi a questo punto inspiegabile della Sprint in Cina, ci sta capendo poco e nulla. E ora prende la paga anche da Leclerc.
La cronaca e il report del GP di Giappone
F1, le pagelle di Suzuka: Norris e Piastri strabattuti da Max
- Charles Leclerc (Ferrari) 7: anonimo, nel senso che parte quarto e arriva quarto dentro una gara con un gran bel passo. Resta nel mezzo tra coloro che si giocano la vittoria e quelli che non lo possono prendere. Batte di tanto Hamilton e questo è già qualcosa. Charles a Suzuka era in palla, molto di più della sua Ferrari ancora indecifrabile.
- Carlos Sainz (Williams) 3: come le gare in cui ha beccato paga da Albon. Se non fosse stato per la squalifica della Ferrari in Cina sarebbe ancora a bocca asciutta in classifica piloti. Dopo aver fatto il gradasso nei test sta deludendo e parecchio.
- Lando Norris e Oscar Piastri (McLaren) 6,5: fanno il compitino senza infamia e senza lode. La loro colpa è non aver fatto la pole nonostante il mezzo a disposizione. Si poteva fare lo swap vedendo se Piastri avrebbe potuto attaccare Max ma sarebbe forse cambiato poco. Quello lì è un fenomeno, questi qui son due buoni piloti. La velocissima McLaren deve fare anche e soprattutto i conti con questo.
- George Russell (Mercedes) 6,5: meno bene di altre volte, stavolta Leclerc gli arriva davanti e lui manca il podio dentro una gara di passo finita di poco davanti al giovane compagno di squadra.
- Fernando Alonso (Aston Martin) 5,5: arriva, arriva finalmente. Anche ad un passo dai punti. Ma è un Alonso che non ha fiducia nella monoposto e non riesce a fare la differenza come gli scorsi anni. Ma basta vedere che fine ha fatto Stroll qui per capire quanto Nando ci abbia provato.
- Alexander Albon (Williams) 7,5: visto che gli aggettivi si sprecano un po’ per tutti, datene voi uno per esaltare la gara, le gare di sto qui che doveva essere una comparsa al fianco di Sainz e invece si sta prendendo la scena andando sempre a punti. Altro che lo spagnolo ex Ferrari.
- Kimi Antonelli (Mercedes) 8: ma che bello Andrea! Garone condito da record. Peraltro fatto tenendosi “nonno” Hamilton alle spalle che ieri gli dava consigli nel box Mercedes e oggi gli ha guardato il retrotreno per tutta la gara.
- Oliver Bearman (Haas) 7: Il piccolo Ollie cresce alla svelta e qui a Suzuka finisce anche per salire in cattedra suggerendo a tutti la linea migliore per chiudere il giro veloce vicino al muretto box e fare strada in mano. Da allievo a maestro è un attimo!
- Isaac Hadjar (Racing Bulls) 7,5: mentre gli altri si scambiano le monoposto, lui impara in fretta e dopo essere finito a muro nel giro di formazione in Australia si è rifatto ampiamente con questa impresa giapponese. E ora subito a pregare qualche entità superiore o anche lo stesso Marko di restare sulla Racing Bulls, non si sa mai si sognino di promuoverlo in Red Bull…
- Liam Lawson (Red Bull) e Yuki Tsunoda (Racing Bulls) 5: cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia. Si son scambiati le monoposto e non ci hanno guadagnato un granchè in un week end anomalo e anonimo per loro. Pensate quanto si sta mangiando i gomiti Tsunoda guardando quello che ha fatto Hadjar con la RB.
F1, calendario: back to back to back, si va in Bahrain poi Arabia
Non conosce sosta la Formula 1. Il calendario del Mondiale 2025 mette di fronte il circus ad una tripletta di gare di cui il Giappone è stato solo l’inizio. Si torna in pista già nel prossimo fine settimana, si torna al circuito del Sakhir, teatro dei test pre season, dove dall’11 al 13 aprile si correrà il Gran Premio del Bahrain. Settimana dopo ancora motori accesi con il Gp dell’Arabia Saudita.