“Ancora tu, ma non dovevamo vederci più” cantava Lucio Battisti. Quel ritornello sarà forse risuonato, magari in spagnolo, nella testa di Carlos Sainz quando Charles Leclerc gli è andato addosso nel finale concitato e convulso del Gp di Silverstone. Alla fine della gara l’ex Ferrari si è sfogato, prima in radio e poi davanti ai microfoni. Il pilota monegasco si è scusato, dapprima appena sceso dalla sua SF-25 in parco chiuso e poi anche lui nelle interviste. Sarà bastato?
- Leclerc tampona Sainz, Carlos è una furia
- Sainz si sfoga nel team radio: "Non sono fortunato"
- Leclerc chiede scusa a Sainz
Leclerc tampona Sainz, Carlos è una furia
Un contatto con Leclerc prima dell’ultimo pit stop, a una decina di giri dalla fine, danni alla vettura e un’uscita di pista con l’ultimo set di gomme slick anche a causa di quel contatto sulla sua Williams che gli ha fatto perdere bilanciamento aerodinamico. Se la gara di Charles è stata un calvario, non lo è stata da meno quella di Carlos Sainz che dopo aver stazionato in zona punti per gran parte della corsa è uscito dalla top ten proprio come l’ex compagno in Ferrari proprio a causa di quel contatto.
Facile capire la frustrazione di Sainz davanti ai microfoni: “Ci succede sempre qualcosa, inizia a diventare stancante – ha detto su DAZN F1 – Stavamo facendo una bella gara, credo di essere stato in lotta per il settimo o l’ottavo posto quando Charles, con le gomme slick, ha perso il controllo della macchina alla curva 15 e mi ha tamponato . E quella è stata la fine della mia gara perché ho subito danni e ho perso la possibilità di andare a punti. Sono un po’ stanco, ma non ce l’ho con Charles, che, poveretto, ha perso anche lui la gara e ha fatto una brutta corsa”.
Sainz si sfoga nel team radio: “Non sono fortunato”
Un po’ come Hamilton in Ferrari, non è una stagione facile per Sainz questa sua prima in Williams. Arrivato coi galloni del top driver da Maranello, Carlos sta incontrando più difficoltà del previsto ed è spesso e mal volentieri battuto dal compagno di scuderia Albon, anche ieri a punti e finora 8° nel Mondiale piloti a quota 46 mentre l’iberico ne ha soli 13!
Lo spagnolo, appena tagliato il traguardo, si è a lungo sfogato nel team radio col suo ingegnere di pista Gaetan Jego ma il suo umore sotto le scarpe ha sollecitato l’intervento in radio anche del team principal James Vowles a rincuorarlo:
- Sainz: “Quest’anno la mia fortuna è semplicemente incredibile.”
- Jego: “È un buon rapporto [ironico]. Non c’era niente che potessi fare lì, c’era un contatto. Ci sono state parecchie perdite.”
- Sainz: “Sì. Ma è stancante. Succede sempre qualcosa. È incredibile.”
- Jego: “Lo sai, stiamo costruendo.”
- Vowles: “Carlos, una gara davvero difficile. Le situazioni che si sono verificate non erano sotto il tuo controllo. Quello [il contatto con Leclerc] era al di fuori della gara. La mia riflessione è che siamo stati costretti a rallentare il ritmo alla fine, la macchina era troppo danneggiata. Non abbiamo fatto tutto bene. Complimenti per aver insistito. Non vedo l’ora di andare a Spa, dove potremo rimetterci in carreggiata.”
- Sainz: “Sì, vorrei solo essere un po’ più fortunato quest’anno, ma ogni volta che succede qualcosa, pensi che…”
- Vowles: “Sì. La penso allo stesso modo, ma, sai, torneremo più forti.”
Leclerc chiede scusa a Sainz
Alla fine di una gara balorda, Charles Leclerc ha chiesto scusa a Sainz per avergli rovinato la gara: “Mi dispiace davvero per Carlos. Non so se eravamo in zona punti a quel punto, sì, lo eravamo… Mi dispiace per lui, non si vorrebbe mai che accadesse. Stavo cercando di difendere la mia posizione… È un altro errore da parte mia. Ho faticato molto a tenere la macchina in pista. Mi dispiace per Carlos, perché significa che è fuori dalla zona punti”.