Si preannuncia anche quest’anno vivace la dialettica tra i team principal di Mercedes e Red Bull, Toto Wolff e Chris Horner.
Il dirigente austriaco non ha usato mezzi termini nei confronti del rivale in un’intervista a The Times: “Praticamente vivo in affitto nella sua testa, quell’uomo è ossessionato da me. Ogni secondo che passo a parlare di lui è una perdita di tempo“.
Rivangare gli scontri con Horner è stata l’occasione per spiegare cosa abbia lasciato la battaglia persa nell’ultimo giro di Abu Dhabi alla Mercedes: “Lewis aveva dato il massimo, meritava di ottenere quell’enorme risultato; elaborare la delusione dopo una sconfitta è una delle cose meno facili dello sport, ma questo tempra una squadra. Il rapporto con Hamilton era già solido e da allora si è mantenuto forte”.