Un gesto di sano fair play vale più di qualunque vittoria. Questa l’idea che Alex Da Riz, tecnico degli Allievi regionali del Cavarzano Limana, squadra della provincia di Belluno, ha voluto trasmettere ai suoi ragazzi in maniera concreta durante la partita di campionato contro il Ponzano: dopo che l’arbitro ha fischiato un fallo inesistente a favore della sua squadra nell’area degli avversari, l’allenatore ha chiesto ai suoi giocatori di sbagliare il calcio di rigore.
- Fair play, allenatore chiede di sbagliare il rigore
- Fair play più importante del risultato
- Trasmettere i valori dello sport
Fair play, allenatore chiede di sbagliare il rigore
Se il rigore non c’è, è giusto non segnare: è questa la lezione di fair play impartita ai suoi giocatori dall’allenatore degli Allievi regionali del Cavarzano Limana, società della provincia di Belluno. Alex Da Riz, questo il nome del tecnico, l’ha messa in pratica nella partita giocata domenica 12 marzo contro il Ponzano, valida per il girone E degli Allievi regionali U17 del Veneto.
A raccontare la storia è il Gazzettino: nei primi minuti di gara viene fischiato un rigore più che dubbio in favore del Cavarzano, Da Riz non ci pensa due volte e ordina ai suoi giocatori di sbagliare la conclusione dal dischetto.
Fair play più importante del risultato
“L’arbitro ha fischiato un po’ frettolosamente – ha raccontato Da Riz al Gazzettino – , ma in campo tutti si sono accorti che non era rigore. Per me prima del risultato vengono altri valori, la crescita formativa dei miei giocatori prima di tutto: segnare in questo modo non è nella nostra filosofia, ho chiesto ai ragazzi di calciare il rigore fuori e così hanno fatto”.
La partita è poi proseguita e il Cavarzano, attualmente al 2° posto nel suo girone con 2 punti di distacco dalla Godigese, è riuscito comunque a vincere l’incontro. “Abbiamo conquistato la vittoria con carattere, segno che gesti del genere vengono comunque premiati”, il commento di Da Riz.
Trasmettere i valori dello sport
Al quotidiano Da Riz ha poi ribadito l’idea alla base del progetto del Cavarzano Limana. “Lo sport è un momento fondamentale in cui i ragazzi possono crescere prima di tutto come persone – ha dichiarato l’allenatore -, acquisendo valori fondamentali che poi porteranno a loro volta nella società. È un aspetto fondamentale su cui ho insistito subito, trovando un’ottima risposta da parte della squadra. Domenica c’è stata un’occasione per mettere in pratica i nostri valori”.