Federica Pellegrini adesso può riprendere da dove ha lasciato. Dalla vasca, dagli obiettivi legati a Tokyo e all’epilogo (forse) di questa carriera a tratti faticosa, sicuramente ineguagliabile grazie al suo talento e ai risultati raccolti da quando, appena quindicenne, aveva dimostrato potenzialità abnormi. E’ pronta a tornare, il tampone è negativo. Con delle date chiare, come annuncia su Instagram.
Federica Pellegrini e la lotta al Covid: il ritorno in vasca
A decenni di distanza, Federica ha imparato a nuotare su lunghezze che non le parevano idonee nella convinzione, di Albero Castagnetti prima di chiunque altro, che in questa ragazza si albergasse una forza diversa, in grado di sfidare – anche contemplando momenti di inevitabile appannamento – nuove prove. Se la definiamo la Divina è perché la Pellegrini non ha mai tradito quella tensione e ha tradotto in medaglie come nessuna mai.
Si è mostrata anche debole, sfinita come nel suo diario dal fronte del Covid e si è mostrata vulnerabile, in lacrime quando ha annunciato la sua positività conscia che questa interruzione – non preventivata – potesse inficiare il programma e la sua salute. In via decisiva.
L’idoneità sportiva: tutte le visite ok per la Pellegrini
Ora che ha visto, invece, ricomporsi lo scenario che aveva disegnato, tra una vasca e un impegno stagionale, ha superato tutte le prove fisiche e i test per riprendere gli allenamenti.
“Tutte le visite di controllo per riavere l’idoneita’ sportiva fatte ✅…. grazie veramente di cuore 🙏🏻♥️ al Dott Angheben , Dott Filippini , Dott.ssa Meneghello ,tutte le infermiere e la medicina dello sport dell Ospedale Sacro Cuore di Negrar e il Centro Polifunzionale Don Calabria per la vostra velocità e gentilezza!!! SIAMO IDONEE 💪🏻🙌🏻!!!oggi finalmente si torna in acqua con nuovi obbiettivi ✈️✈️”, ha scritto su Instagram la campionessa olimpica che, durante la fase acuta della malattia, si era sottoposta a una eco ai polmoni per monitorare le sue condizioni di salute.
Obiettivo Tokyo per Federica Pellegrini
Si torna in acqua, si torna ad allenarsi e a gareggiare con la prospettiva olimpica. Federica, a causa del tampone positivo alla vigilia della partenza per Budapest, aveva dovuto rinunciare a un evento della stagione a suo avviso importante anche in chiave preparazione. E subito lo sconforto derivante dal timore che un nuovo stop forzato possa compromettere una stagione e un obiettivo irripetibile.
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