In conferenza stampa in vista del GP di Montmelò, Charles Leclerc ha commentato per ben due volte così la sua Ferrari: “La macchina è bizzosa. In qualifica, sul giro secco, con le gomme nuove e il vento sotto controllo la macchina va bene, ma appena usciamo da queste condizioni perde tantissimo carico aerodinamico. È una cosa sulla quale abbiamo lavorato tantissimo con questa macchina nuova e speriamo, se non di migliorare le performance, almeno di poter essere un pochino più regolari nel corso del weekend. Sinceramente non ci aspettiamo grandi miracoli. In ogni gara proviamo a ottenere dei piccoli miglioramenti e questa dovrebbe andare nella giusta direzione, ma non penso che ci saranno grandissimi cambi”.
Leclerc vuole fare bene in Spagna: “La gara qui a Barcellona è importantissima perché questo è il circuito migliore per capire esattamente a che punto sei: per questo è importante avere questi upgrade proprio qui, per capire dove ci troviamo per poter poi lavorare sui nostri punti deboli. Sappiamo che dobbiamo lavorare soprattutto sul ritmo di gara e sulla facilità di guida della macchina, e questo è il circuito migliore per vedere se questi miglioramenti vanno nella direzione giusta”.
Leclerc al momento non può essere soddisfatto di quanto fatto: “Finora la nostra è stata una stagione complicata, specialmente all’inizio quando eravamo in buone posizioni e poi per una ragione o per un’altra non abbiamo ottenuto i risultati sperati e abbiamo perso parecchi punti. Spero di poter avere un buon numero di gare che filino via lisce per riprenderci i punti di cui abbiamo bisogno. È chiaro che finora il bilancio è deludente, anche perché venivamo da una stagione positiva e speravamo di poter lottare per il titolo e non è così”.
E le critiche non mancano: “Sono normali, ma penso che siano più forti fuori rispetto a come vediamo noi le cose all’interno del team. Detto questo, non possiamo nasconderci: siamo molto lontani dalla Red Bull e ci sono grandi progressi da fare, ma non è che sia tutto da rifare, no. In qualifica abbiamo una buona macchina, poi in gara siamo molto lontani, si, ma stiamo lavorando duro cercando di restare impermeabili a ciò che si dice fuori”.
Leclerc ha concluso parlando degli obiettivi: “In termini di posizioni è una risposta difficile da dare perché dipende tanto da come sarà la macchina tra 3 o 4 gare. Dobbiamo continuare a lavorare per cercare di avere una vettura un po’ facile da guidare, perché al momento è molto, molto bizzosa, e così è difficile portarla al limite. Un podio è realistico, la vittoria meno: al momento le Red Bull fanno un’altra gara, quindi a meno che non gli succeda qualcosa non credo che pensare a una vittoria sia realistico”.