Se Leclerc è furioso per il ritiro, il team principal della Ferrari Vasseur appare invece piuttosto incredulo: “Sicuramente è stata una gara difficile e ho un quadro chiaro della situazione – ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport –. In qualifica ci siamo e il passo era buono, ma quello di oggi non è assolutamente un buon risultato. Con Charles non siamo riusciti a chiudere al terzo posto come sarebbe stato possibile, abbiamo avuto un problema di affidabilità che non va assolutamente bene e dobbiamo sistemarlo. Anche il degrado delle gomme rispetto alla Red Bull non era buono. Dobbiamo partire da qui per fare del nostro meglio e migliorare la situazione nelle prossime settimane“.
“Non credevo che l’affidabilità potesse essere un problema – ha riconosciuto candidamente il manager francese – non ce lo aspettavamo e ci è capitato per la prima volta. Dobbiamo capire esattamente cos’è successo prima di tratte conclusioni, ma è uno choc. Il degrado era comunque più alto rispetto alla Red Bull, anche con le gomme rosse. Mettere due set di soft è stato troppo ottimistico da parte nostra, solo la Red Bull poteva permetterselo. Ora dobbiamo comprendere i problemi sia sull’affidabilità che con il degrado. Il degrado è sempre estremo in Bahrain, questo circuito è il più critico della stagione ed è uno dei più facili in cui superare con il DRS. Ora andremo a Gedda in condizioni migliori, perché abbiamo capito il quadro della situazione“.
Quarto posto per Sainz, che però non si accontenta: “Non abbiamo avuto margine, appena ho spinto un po’ di più le gomme si sono scaldate tanto e quasi perdevo posizione anche su Hamilton. Gli altri possono spingere di più, sul giro secco non siamo dove vogliamo, in gara c’è da lavorare e migliorare per vedere come salvaguardare le gomme perché così non possiamo avere margine”.