Incredibile quello che è successo nel corso del Gran Premio del Qatar penultima prova del Mondiale di F1. A metà gara uno specchietto si è staccato dalla Williams di Albon sul rettilineo d’arrivo. In una gara funestata di Safety Car sin dalla partenza in questa occasione nessuna in direzione corsa l’ha ritenuta opportuna, anzi è stata tolta la bandiera gialla dopo qualche giro. Alla fine però Bottas ha distrutto lo specchietto e nel giro successivo Hamilton e Sainz hanno forato passando sopra i detriti. Davvero pessima la decisione di Rui Marques alla seconda gara di Formual 1 dopo il defenestramento di Wittich da parte della FIA.
Anche per la penalizzazione arrivata nel finale nei confronti di Lando Norris che ha precluso alla McLaren la possibilità di poter chiudere il discorso nel Mondiale Costruttori contro la Ferrari.
F1, Hamilton e Sainz forano sopra i detriti dello specchietto di Albon
Successo di tutto o quasi nel Gp del Qatar. Tanti incidenti, tante Safety Car e una gestione della gara che ha fatto un po’ discutere. Nel mirino il nuovo direttore di corsa, Rui Marques che da un paio di gare ha sostituito Wittich defenestrato dall’opera di pulizia che la FIA di Ben Sulayem sta operando nell’ultimo periodo.
A metà gara uno specchietto si è staccato dalla Williams di Albon sul rettilineo d’arrivo. La direzione corsa non ha chiamato la Safety Car per rimuovere l’offeggo che peraltro era ben visibile anche nelle inquadrature. Addirittura dopo un paio di giri sono state tolte anche le bandiere gialle.
Alla fine però Bottas, nello spostarsi a centro del rettilineo per agevolare il doppiaggio, ha distrutto lo specchietto spargendo mille detriti sulla pista. Tanto che nel giro successivo Hamilton e Sainz hanno forato passando sopra quei detriti. Solo in un secondo momento e dopo questi episodi è stata richiamata la Safety Car in pista. Davvero pessima la decisione di Rui Marques.