Il trionfo in Europa League con la possibilità di sfidare il Real Madrid in Supercoppa. Ma anche il futuro, lo scudetto e una nuova frecciatina nei confronti di chi vince indebitandosi. Ecco il Gasperini-pensiero ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio1.
- Top club tra debiti e trionfi, la nuova polemica di Gasperini
- L'Atalanta come i top club? Obiettivo scudetto e favola Leicester
- In Supercoppa col Real Madrid: esaudita la richiesta di Gasp
Top club tra debiti e trionfi, la nuova polemica di Gasperini
Si torna sui dei debiti dei top club e il discorso “non riguarda solo l’Inter – sottolinea Gasperini, che non fa marcia indietro dopo le dichiarazioni rilasciate nel post Atalanta-Fiorentina -. In Europa, dall’Inghilterra alla Spagna e alla Francia ci sono tante squadre che vincono con alle spalle queste condizioni economiche. Poi se lo possono anche permettere perché hanno un tale bacino di attenzione e di possibilità di recuperare certi debiti”. Il tecnico di Grugliasco aggiunge: “L’insostenibilità del calcio in Europa ha portato al tentativo di creare la Superlega e anche a una nuova Champions sì diversa, ma con la stessa motivazione sullo sfondo: avere molti più soldi che alla fine non bastano mai”.
L’Atalanta come i top club? Obiettivo scudetto e favola Leicester
La Dea sarà in grado di competere con i top club e lottare per lo scudetto? Gasp è chiaro quando descrive la filosofia del club orobico, che non prevede spese folli. “L’esempio Atalanta è unico: il nostro caso succede una volta ogni tanto, come il Leicester che vince la Premier League”. L’obiettivo per la prossima stagione è “rendere la squadra sempre più forte e più completa, ma è difficile diventare competitivi per lo scudetto. Tra noi e l’Inter ci sono 25 punti di differenza: per noi essere in zona Champions è già un grande traguardo”.
In Supercoppa col Real Madrid: esaudita la richiesta di Gasp
“Senza nulla togliere al Borussia Dortmund, la speranza era quella di incontrare il Real Madrid per una questione di prestigio” ha spiegato Gasperini. Che svela il suo (bellissimo) sogno: “Il Real Madrid è la squadra più famosa al mondo ed è dal 1993 che non perde una finale europea. Anche Liverpool e Bayer Leverkusen non perdevano da tanto, magari per la legge dei grandi numeri… Al momento ci attacchiamo a questo”. Sul rinnovo di contratto il tecnico non sembra avere alcuna fretta: “Con la famiglia Percassi non ci saranno mai problemi, non abbiamo mai avuto problemi. Il problema più importante sarà migliorare la squadra, e non sarà facile”.