Rimanda l’appuntameno con la Maglia Rosa (e con la prima dimostrazione di forza agli avversari, in primis Primoz Roglic) il campione del mondo, nonché favorito della ‘Corsa Rosa’ Remco Evenepoel: “Oggi avevo buone sensazioni, ma non ci sono state azioni per il vento contrario, c’erano 4-5 gradi della scala Beaufort e non si poteva fare granché” spiega ai media belgi, come riporta ‘Wielerlifts’ ” Le mie sensazioni? Ho fatto lo sprint per stare fuori dai pericoli, non puoi sapere se si creano buchi e, specialmente in quota, qualcuno può andare in crisi. Lo sprint non significa nulla, ma è sempre bello vincere”.
Il vincitore della Vuelta è a 28 secondi nella generale da Andreas Leknessund e che sia il norvegese ancora in Maglia Rosa è condizione tattica apprezzata: “È stata una lunga giornata, siamo stati sei ore in bici; in cima faceva molto freddo e il trasferimento non è ottimale, sono cose che resteranno addosso. Leknessund ancora in rosa è l’ideale: spero di passare domani senza problemi, credo sarà tappa per fuggitivi, punto tutto su domenica”.