La nona tappa del Giro d’Italia è stata vinta dall’australiano Hindley. Secondo Carapaz, terzo Bardet. Una frazione, quella di Isernia-Blockhaus (191 km), che si è decisa sulla salita finale con pendenze medie all’8.4% e massima al 14%. Lopez, che oggi ha avuto un ritardo sul traguardo di 1’46”, mantiene la maglia rosa. Sfortunatissimo lo spagnolo, costretto a mettere piede a terra a causa di due corridori che si sono arrotati davanti a lui in piena salita, ma ha comunque difeso il primato. Prossimo appuntamente martedì con la Pescara-Jesi di 196 km.
Volata a 6 a un chilometro dalla fine con Carapaz, Bardet, Landa, Almeida, Pozzovivo e Hindley. Alla fine ha avuto la meglio quest’ultimo, l’australiano della Bora Hansgrohe ha vissuto una delle giornate più belle della sua carriera e conferma che bene ha fatto chi lo ha inserito tra i papabili per la vittoria finale. Bravi anche i vecchi azzurri che sono andati oltre le aspettative: 6° Pozzovivo, che ha chiuso con i migliori, 8° Nibali a 34″. Il siciliano, che da poco ha annunciato il suo ritiro in stagione, è 13° in classifica generale a 3’04” da Lopez.
Giro d’Italia 2022, ordine arrivo nona tappa
1 Jai Hindley BORA-hansgrohe 05:34:44
2 Romain Bardet Team DSM + 00
3 Richard Carapaz INEOS Grenadiers + 00
4 Mikel Landa Bahrain Victorious + 00
5 Joao Almeida UAE Team Emirates + 00
6 Domenico Pozzovivo Intermarché-Wanty-Gobert + 03
7 Emanuel Buchmann BORA-hansgrohe + 16
8 Vincenzo Nibali Astana Qazaqstan Team + 34
9 Alejandro Valverde Movistar Team + 46
10 Thymen Arensman Team DSM + 58