Secondo successo consecutivo per il francese della Groupama-FDJ Arnaud Demare, che dopo la volata di Messina vince anche quella della sesta tappa del 105° Giro d’Italia, 192 km da Palmi a Scalea, tutti in territorio calabrese. Lo spagnolo della Trek-Segafredo Juan Pedro Lopez ha conservato la maglia rosa.
Ordine d’arrivo della sesta tappa e classifica generale
- Giro d’Italia 2022: 141 km di fuga solitaria per Diego Rosa
- Giro d’Italia 2022: Demare il francese con più tappe vinte nella corsa rosa
- Giro d’Italia 2022: la tappa di domani
Giro d’Italia 2022: 141 km di fuga solitaria per Diego Rosa
Dopo poco più di 20 km va in fuga tutto solo Diego Rosa, portacolori della Eolo-Kometa, che guadagna subito un vantaggio notevole, oltre 4 minuti, e ovviamente passa primo al Gran Premio della Montagna dell’Aeroporto di Vibo Valentia, l’unica difficoltà della giornata, e ai traguardi volanti di Vibo Valentia e di Guardia Piemontese Marina, quest’ultimo a poco più di 50 km dall’arrivo, il 33enne piemontese di Alba ben presto si rialza e viene ripreso quando di km ne mancano 28 e quando ne ha fatti 141 in fuga solitaria. Rosa è stato l’animatore principale di una frazione nella quale i corridori si sono presi una giornata di semi riposo dopo quella di ieri, che invece era stata tirata a tutta velocità.
Giro d’Italia 2022: Demare il francese con più tappe vinte nella corsa rosa
Le squadre dei velocisti accelerano ai 10 km dalla fine, si arriva naturalmente alla volata generale di gruppo con il britannico della Quick-Step Mark Cavendish che parte da lontano, Caleb Ewan lo scavalca ma l’australiano della Lotto Soudal viene battuto in rimonta di un’incollatura da Arnaud Demare, che vince la sua settima tappa in carriera al Giro d’Italia e diventa il francese ad aver vinto più tappe nella corsa rosa. Terzo chiude Cavendish, quarto il sempre più stupefacente eritreo della Intermarché Biniam Girmay, quinto il primo degli italiani, il portacolori della Israel-Premier Tech Giacomo Nizzolo.
Giro d’Italia 2022: la tappa di domani
Domani è in programma la settima tappa, da Diamante a Potenza di 196 km, con ben quattro Gran Premi della Montagna: Passo Colla (594 metri, terza categoria), Monte Sirino (1402 metri, prima categoria), Montagna Grande di Viggiano (1405 metri, seconda categoria) e La Sellata (1255 metri, terza categoria. Quest’ultima salita è a 23,8 km dall’arrivo e anche gli ultimi 350 metri sono difficili, con una pendenza media dell’8% e massima del 13%. Un’occasione ghiotta per chi vorrà tentare l’impresa da lontano.