Prima sfida in alta quota per il Giro d’Italia, che oggi vive una delle sue tappe più importanti, 150 chilometri tra Enna e l’Etna, con arrivo in salita 18.8 chilometri con una pendenza media del 6,6% (ultimi 2 km con punte al 13%). Vincenzo Nibali sente aria di casa e manda segnali chiari: “Siamo davanti a una tappa importante, arriveranno le prime risposte”.
“Come tutti, ho dovuto riprogrammare la stagione, non è stato semplice, e alla Tirreno-Adriatico ho sofferto parecchio. Dopo ho cominciato a sentirmi meglio, già al Mondiale. La forma va migliorando”, sono le sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
Lo Squalo in Sicilia non ha mai vinto da professionista: “È scontato che mi piacerebbe festeggiare nella mia terra, ma le cose vanno valutate nell’ottica delle tre settimane. Vediamo”.