Tiger Woods non ha giocato un singolo torneo professionistico nel 2021, ma è comunque arrivato al primo posto nel nuovo Player Impact Program del PGA Tour come giocatore più popolare.
Woods, 15 volte campione di major, si è rotto le ossa di entrambe le gambe in un incidente d’auto lo scorso febbraio, e da allora si è limitato a una sola apparizione non ufficiale al PNC Championship.
Anche in questo periodo di assenza dalle competizioni, tuttavia, il nome di Woods è rimasto uno dei più popolari in tutto il panorama golfistico mondiale. Per questo motivo, Woods ha vinto l’inaugurale Player Impact Program (PIP) nel 2021, guadagnando 8 milioni di dollari come primo premio davanti al vecchio rivale Phil Mickelson.
Rivelando i risultati mercoledì, il PGA Tour ha spiegato che il PIP “ha misurato i giocatori che hanno generato il maggior interesse positivo”.
Tra le altre cose, questo nuovo indicatore valuta il numero di volte che un giocatore appare nelle ricerche su internet o negli articoli di giornale, la loro portata e l’impegno sui social media, l’esposizione alla sponsorizzazione televisiva e il loro “punteggio di consapevolezza generale tra la vasta popolazione degli Stati Uniti”.
Il PIP ha preso in considerazione l’intero anno 2021, il che significa che Mickelson è entrato in lizza dopo aver vinto il PGA Championship a 50 anni, diventando il più vecchio vincitore di major di tutti i tempi. Il secondo posto gli ha comunque fruttato ben 6 milioni di dollari. Nel 2022, la posizione di Mickelson potrebbe essere influenzata dal suo controverso coinvolgimento nella Super Golf League sostenuta dai Sauditi.
Sul gradino più basso del podio ecco Rory McIlroy (terzo), Jordan Spieth (quarto), Bryson DeChambeau (quinto) e Justin Thomas (sesto), che hanno portato a casa 3,5 milioni di dollari ciascuno. Dustin Johnson (settimo), Brooks Koepka (ottavo), Jon Rahm (nono) e Bubba Watson (decimo) hanno chiuso la top 10, guadagnando 3 milioni di dollari a testa.