Il presidente della Figc Gabriele Gravina in un’intervista al Corriere dello Sport ha parlato dell’ipotesi di un suo possibile addio in caso di mancato Mondiale: “Neanche per sogno. Se tutto dipendesse dai risultati, la vittoria agli Europei varrebbe quanto un bonus di quattro anni. Ma non tiro io i calci di rigore”.
“Il sistema che ho trovato non aveva prospettive. Oggi siamo nel cuore di un rinnovamento che non si fermerà, a prescindere dai risultati. Certo, mi dispiacerebbe non centrare il risultato, ma non sono preoccupato per me. Vado avanti”.
Anche Mancini si terrà il posto nel caso di flop: “Questo lo valuteremo insieme, ma il percorso avviato con Roberto non è legato a un singolo risultato. C’è un progetto che ha già dato risposte importanti, in termini di entusiasmo e rilancio dell’immagine della Nazionale”.