Il Friburgo vince 2 a 0 sul Werder Brema e nel tabellino marcatori finisce anche l’Italianissimo Vincenzo Grifo. L’attaccante lascia il segno con un cucchiaio su calcio di rigore, tipicamente alla Totti, ma poi l’esultanza è quella mano all’orecchio che ricorda tanto la gioia dopo il gol di Luca Toni, e non è un caso. Grifo, infatti, con questa rete arriva a quota 39 nel campionato tedesco, uno in più dell’ex centravanti del Bayern, che fu capocannoniere nel 2008, tradotto miglior italiano di sempre.
“Oggi ho battuto uno dei miei idoli e l’esultanza era a lui dedicata – ha confessato alla tv tedesca – non era uno sfottò, anzi, ma leggere il nome Grifo nella storia della Bundesliga è qualcosa di bellissimo”.