Prima partita di playoff in Nba e prime scintille, sia in campo che fuori.
I Boston Celtics hanno la meglio e sfruttano il fattore campo contro i Nets. Risultato a parte, in gara 1, Kyrie Irving è stato fischiato per tutta la sera dai fans di Boston, come ci si poteva attendere, in modo piuttosto pesante.
La rsposta del play non si è certo fatta attendere e per l’occasione è stata in due modi diversi. Prima sul campo segnando 39 punti con 6/10 nelle triple che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Poi, mostrando il dito medio al pubblico…
“Da dove vengo, sono abituato a tutte queste buffonate e alle persone vicine al campo. Per me non è una novità assistere a queste cose e sentire tutto quello che mi dicono, tra offese e parolacce: quando entro in questo edificio so bene cosa succederà. La stessa energia che hanno per me io l’avrò per loro”, queste le parole prferite da Kyrie Irving ai giornalisti presenti nella conferenza stampa dopo la gara persa per 115-114.
In generale, l’NBA, non è mai felice di assistere a sceneggiate del genere e ovviamente non prende troppo bene i propri giocatori che mostrano oscenità in campo e durante le interviste post-partita. Per informazioni basta cheidere a Patrick Beverley quali sono state le conseguenze del suo sfogo solo pochi giorni fa. In questo caso però, Kyrie Irving potrebbe incorrere in una multa piuttosto salata, dopo le sue interazioni con i fan dei Celtics.
La sanzione massima che la NBA può dare a un giocatore per “gesti osceni” è di 50.000 dollari: spiccioli per i giocatori del calibro delle stelle dei Nets. Tuttavia, domenica notte sono stati osservati quattro episodi di volgarità di Kyrie. Per questo motivo il giocatore rischia davvero parecchio ovvero di ricevere quattro multe individuali da massimo 50.000 dollari, per un totale di 200 mila.
