In sala stampa si vedeva che Allegri era su di giri, rispondeva con il suo tono acuto, risate nervose e con gli occhi spiritati alle domande dei cronisti ma nessuno poteva immaginare cosa è successo con Spalletti al termine di Napoli-Juventus che ha sancito la seconda sconfitta consecutiva dei bianconeri, sprofondati a -8 dai partenopei. Il tecnico della Vecchia Signora aveva in realtà un diavolo per capello e ai suoi occhi l’atteggiamento del collega era stato indecoroso.
Allegri ha aggredito verbalmente Spalletti a fine gara
Quanto accaduto negli spogliatoi a fine partita è stato visto da numerosi testimoni oculari, nella saletta dove si svolgono oggi quelle che ancora vengono denominate conferenze stampa e che in realtà sono aperte solo alle emittenti televisive e radiofoniche. I due si sono incrociati e Spalletti è andato per salutare Allegri il quale lo ha aggredito: «La devi smettere di parlare sempre con gli arbitri, disturbi gli arbitri, che cosa vuoi ogni volta?».
Allegri ha proseguito con toni inspiegabilmente accesi. Spalletti è rimasto sorpreso. Si era avvicinato col solo intento di salutarlo: «Io parlo con gli arbitri? Che cosa dici? Mai parlato con gli arbitri. Ho perso con te quindici 15 volte, sono sempre venuto salutarti. Ora che vinco mi fai la morale? Sei un maleducato».
Agnelli è dovuto intervenire a dividere gli allenatori
Allegri non ha voluto sentire ragioni: «Hai 65 anni, ti devi vergognare, voi che fate parte della categoria degli allenatori, io non mi ritengo un allenatore». Il tecnico della Juve aveva completamente perso il controllo nervoso. È dovuto intervenire Andrea Agnelli: «Adesso basta, smettetela».
In conferenza Spalletti ha chiarito che c’erano stati zero alterchi durante la gara, lamentandosi: “Ho sempre perso con lui, una volta che vinco vieni a farmi la morale?”.