L’ombra delle scommesse torna a minacciare lo sport mondiale di alto livello. A dispetto della fine del calendario internazionale di alto livello, coincisa con il primo, storico trionfo del Canada in Coppa Davis, infatti, il circuito tennistico continua a registrare partite ad ogni angolo del mondo anche nel mese di dicembre. Così lo sport della racchetta è turbato dalla denuncia di Jodie Burrage, una delle atlete più promettenti del panorama britannico.
- Open di Limoges, Burrage minacciata dopo la sconfitta contro Lucia Bronzetti
- Il tennis e l'ombra delle scommesse: il precedente di Benjamin Bonzi
- Jodie Burrage campionessa di sportività a Wimbledon 2022
Open di Limoges, Burrage minacciata dopo la sconfitta contro Lucia Bronzetti
La londinese, classe ’99, ha denunciato di aver ricevuto insulti e minacce sui propri canali social da parte di sedicenti appassionati di tennis, ma nella sostanza semplicemente scommettitori su uno degli sport più popolari del mondo sul piano del betting. Burrage è stata sconfitta da Lucia Bronzetti con il punteggio di 6-4, 6-4 nel primo turno del Challenger di Limoges.
Fin qui tutto normale, dal momento che a qualsiasi livello nello sport non è certo previsto di doversi giustificare per un ko, peraltro maturato come in questo caso al cospetto di una rivale con ina classifica decisamente migliore. Dopo aver perso il primo set, Burrage, numero 133 del mondo, si era ritrovata avanti 4-2 nel secondo, subendo però la rimonta dell’azzurra.
Al termine del match, Jodie ha voluto abbattere il muro di omertà che troppo spesso circonda il mondo dello sport pubblicando uno screen delle offese ricevute sul proprio profilo Instagram: “Sei morta. Devi morire”; “Sei una dilettante, non riesci a battere Bronzetti”. E ancora: “Eri avanti 3-1 e 4-2 nel secondo set e hai perso 4-6. Il tennis non è il tuo sport, torna a casa a cucinare” . “Idiota e pagliaccio”.
Il tennis e l’ombra delle scommesse: il precedente di Benjamin Bonzi
Frasi choc, che si commentano da sole, ma che purtroppo non rappresentano un episodio isolato. La stessa sorte era capitata poche settimane fa a Benjamin Bonzi.
Come Burrage il francese classe ’96, reduce da un 2022 che lo ha visto raggiungere la prima semifinale ATP della carriera, a Maiorca, dopo essersi fermato al secondo turno agli Australian Open e a Wimbledon, ha trovato il coraggio per denunciare anche in un’intervista rilasciata a La Provence: “Non capisco come la stupidità umana possa arrivare così lontano – le parole di Benjamin – Ricevo dieci, venti, trenta, fino a cinquanta messaggi dopo una partita. Succede anche quando vinco, perché magari ho fatto perdere la scommessa a una persona”.
Jodie Burrage campionessa di sportività a Wimbledon 2022
Londinese di Kingston-Upon-Thames, Burrage ha ottenuto proprio nel 2022 i primi risultati importanti della propria carriera in ambito propria carriera professionistica entrando nel tabellone principale dello Slam di casa, quello di Wimbledon, seppur grazie a una wild card.
Proprio durante i Championships, durante il match del primo turno perso contro l’ucraina Lesia Tsurenko, Jodie si è resa protagonista di un gesto di sportività che l’ha meritatamente mandata sulle prime pagine di giornali e siti di tutto il mondo quando ha deciso di interrompere la partita per soccorrere un raccattapalle che aveva accusato un malore.
Jodie, di spalle quando aveva avvertito rumori insoliti dalle tribune, ha immediatamente fermato il gioco per soccorrere lo sfortunato ragazzo e porgergli una bottiglietta d’acqua.