Se Angela Carini è tornata a parlare attraverso i social, Imane Khelif lo ha fatto in tv. Poco più di un mese fa il loro incontro, valido per il primo turno del torneo olimpico femminile di boxe, è stato preceduto da un’attenzione mediatica pari forse solo a quella dei match di Mohammed Ali o di Mike Tyson negli anni d’oro del pugilato. Ma l’aspetto puramente sportivo, in fondo interessava a pochi. Quasi a nessuno. Molti di quelli che si sono interessati alla vicenda erano attirati unicamente dalle discussioni sul genere della pugile algerina, sulla sua effettiva “femminilità”. Discussioni che hanno coinvolto persino Elon Musk, fondatore di Tesla e munifico proprietario di X. Per nulla tenero, in quei giorni, con Khelif.
- Imane Khelif, l'incontro con Angela Carini e gli attacchi di Elon Musk
- Le lacrime di Khelif: "Musk, mi odi e non so nemmeno il perché"
- Musk, Trump, artisti e altri vip: tutti denunciati da Imane Khelif
Imane Khelif, l’incontro con Angela Carini e gli attacchi di Elon Musk
Secondo Musk, Khelif non aveva le caratteristiche sessuali per competere nella boxe femminile. Tesi sostenuta a viva voce e con forza anche sui social, prima e dopo il match con Carini. Poi Khelif è andata avanti nel torneo, ha vinto l’oro, ha spento in qualche modo le polemiche. Ma sono stati giorni durissimi, quelli. Vissuti col pensiero alla famiglia, vittima di insulti e chiacchiere che hanno finito col portare addirittura la mamma di Imane all’ospedale. Tutta colpa, secondo la boxeur nordafricana, delle fake news veicolate sul web. Una parte delle quali, alimentate dallo stesso Musk.
Le lacrime di Khelif: “Musk, mi odi e non so nemmeno il perché”
In lacrime, ai microfoni di Clique – programma in onda su Canal+, in Francia – Khelif ha raccontato le sue disavventure: “Elon Musk è stato uno dei primi ad attaccarmi durante questa campagna d’odio scatenata contro di me. Ha pubblicato questo video ed è stato condiviso e rilanciato sui social. È stato uno dei primi ad aver contribuito a diffondere certe posizioni sul mio conto”. Poi, rivolgendosi direttamente all’imprenditore: “Mi odi ma non mi conosci nemmeno e non riesco nemmeno a capire perché hai fatto una cosa del genere. Sei stato crudele con me, crudele con la mia famiglia. Mia madre allora andava in ospedale tutti i giorni”.
Musk, Trump, artisti e altri vip: tutti denunciati da Imane Khelif
Le critiche e i veleni non hanno fermato la pugile algerina: “Dio è la mia guida, sono una musulmana praticante, una donna musulmana araba e ho superato questo momento. Spero di essere ancora più forte in futuro e di tornare ancora più motivata”. La neo olimpionica ha denunciato Musk per le sue fake news e non solo: “Ho denunciato politici, atleti, star, artisti, Elon Musk e Donald Trump. Tutto il mondo sembrava contro di me e questo mi ha fatto molto male, non riesco a descrivere quanto fossi spaventata. Grazie a Dio, il popolo d’Algeria e il mondo arabo conosceva Imane Khelif con la sua femminilità, il suo coraggio, la sua volontà. Se ce l’ho fatta è anche grazie a loro”.