Cinque minuti possono cambiare il volto di una partita. E’ questo il verdetto di San Siro. E’ questo il verdetto di Milan–Juventus. Con i rossoneri che, in maniera schizofrenica, vanno sotto e poi la ribaltano. Di personalità , di squadra, di volontà . Un collettivo in crescita, alle prese con un’evoluzione esponenziale. Il tutto, con vista Europa.Â
Rispetto alla vittoria contro la Lazio, Pioli propone un solo cambio: in panchina l’acciaccato Calhanoglu, dentro Rebic. Pioli opta per il 4-4-2, con Rebic a spalleggiare Ibrahimovic. Turnover obbligato, per via delle squalifiche di De Ligt e Dybala, per Sarri. Nel 4-3-3 di serata, c’è posto in difesa per Rugani, l’ex Higuain in attacco supportato da Bernardeschi e Cristiano Ronaldo.
Dopo un’iniziale fase di studio, la gara entra nel vivo: Diavolo di manovra, Vecchia Signora d’ampiezza. Bonucci, per poco, non punisce di testa i suoi vecchi compagni. Giganti al potere, con Ronaldo e Ibrahimovic a impensierire i due portieri. La sfida vive di folate, con un ritmo non esaltante a portare le squadre in parità al termine della prima frazione di gara.
In avvio di ripresa, dal canto suo, il Milan s’affida subito a Calhanoglu. A salire in scena, però, è l’uomo che non ti aspetti: Rabiot. Il francese prima vince un contasto su Kessie e poi rifila un tunnel a Theo Hernandez e, infine, completa il capolavoro punendo inesorabilmente di sinistro l’incolpevole Donnarumma. Pochi istanti dopo, invece, una clamorosa ingenuità della coppia Romagnoli-Kjaer regala il secondo goal a Madama: Ronaldo, a tu per tu con il portiere campano, non sbaglia.
Finita qua? Neanche per scherzo. Il Diavolo, si sa, non molla mai. E allora via di rimonta maestosa, trascinata da Ibrahimovic (dal dischetto), Kessié e il subentrato Leao. Il paradiso rossonero si chiude con il solito Rebic che, per non perdere le buone abitudini, la chiude a tripla mandata. Incredibile ma vero. Un Milan, se vogliamo, commovente e convincente.
IL TABELLINO
MILAN-JUVENTUS 4-2
Marcatori: 47’ Rabiot, 53’ Ronaldo, 62’ rig. Ibrahimovic, 66’ Kessie, 67’ Leao, 80’ Rebic
MILAN (4-4-2): G. Donnarumma 6.5; Conti 6 (82’ Calabria s.v.), Kjaer 5, Romagnoli 5, Hernandez 6; Kessié 7, Bennacer 6.5; Saelemaekers 6 (59’ Leao 7), Paquetà 5 (46’ Calhanoglu 6.5), Rebic 7.5 (82’ Krunic s.v.); Ibrahimovic 6.5 (67’ Bonaventura 6.5). Allenatore: Pioli
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; Cuadrado 6 (77’ Alex Sandro 4.5), Rugani 5, Bonucci 5, Danilo 5; Bentancur 6 (94′ Muratore s.v.), Pjanic 5.5 (69’ Ramsey 5.5), Rabiot 6.5 (69’ Matuidi 5.5); Bernardeschi 5.5, Higuain 5 (69’ Douglas Costa 6), Cristiano Ronaldo 6. Allenatore: Sarri
Arbitro: Guida
Ammoniti: Paquetà , Bennacer, Rebic, Conti (M)
Espulsi: –