Il clamoroso tonfo interno del Torino contro il Milan rischia di complicare il finale di stagione dei granata che con tre partite ancora da disputare – se si aggiunge il recupero contro la Lazio – devono ancora conquistare la certezza aritmetica della permanenza in Serie A .
Lo 0-7 patito per mano del Diavolo non è certo un segnale incoraggiante in vista di uno sprint finale nel quale il margine di errore è ridotto praticamente allo zero, visti i soli quattro punti di margine sul terzultimo posto occupato dal Benevento.
In una notte che tutto il popolo granata non vede l’ora di archiviare al più presto, si segnala il “triste” primato di Salvatore Sirigu, che con il pesante ko di ieri ha incassato il terzo 0-7 casalingo della sua carriera in Serie A.
Era già successo, infatti, nel lontano febbraio del 2011, quando in Palermo-Udinese, il poker di Alexis Sanchez e la tripletta di Di Natale, costrinsero il futuro portiere del PSG a raccogliere la sfera dalla propria porta per ben sette volte.
La nefasta replica maturò poi il 25 gennaio del 2020, quando l’Atalanta banchettò sul prato dello Stadio ‘Olimpico Grande Torino’. Mattatore dell’incontro fu Josip Ilicic – autore di una tripletta con tanto di capolavoro balistico dalla linea di metà campo – a cui seguirono la doppietta di Muriel e i timbri di Gosens e Zapata.
Un vero e proprio incubo dal quale è obbligatorio risvegliarsi subito per centrare l’obiettivo stagionale del club piemontese.