Non è sfuggita a nessuno l’assenza di Pavel Nedved ieri alla conferenza congiunta di Agnelli ed Allegri in cui è stato motivato il clamoroso divorzio dopo 5 anni di successi. Il vicepresidente bianconero ufficialmente era in Repubblica Ceca per motivi di lavoro, ma indubbiamente non aver presenziato ad un evento così toccante e importante ha scatenato retropensieri di ogni tipo. Non è un mistero che proprio Nedved sia stato il primo artefice della soluzione finale che ha portato alla separazione con Allegri e c’è chi ipotizza addirittura un aut-aut nei giorni scorsi ad Agnelli: O io o lui. Frizioni smentite da Allegri ma che non si possono escludere in realtà.
I RITARDI – Qualcuno ha voluto notare anche altri segnali arrivati dalla sala stampa dello Stadium, ovvero quelli dei così detti ‘dissidenti’. Il rapporto tra Allegri e i vari Cancelo, Dybala, Douglas Costa e Alex Sandro non era più idilliaco e casualmente i quattro sono arrivati all’appuntamento con la conferenza con con qualche secondi di ritardo rispetto al gruppone principale. Assieme a loro anche Bentancur e Caceres. Tutti però si sono stretti attorno al loro emozionatissimo mister. Sia dal vivo che sui social. Ed è proprio sui social che è nata un’altra inattesa polemica. Oggetto proprio Nedved e per interposta persona il figlio Pavel jr che su Instagram ha pubblicato una storia che mostra il messaggio di un hater: “Avete rovinato la Juve tu e tuo padre”. “Scusa (?)”, è il commento incredulo di Pavel Jr..
LE REAZIONI – Immediate le reazioni dei fan juventini che hanno espresso la massima solidarietà al ragazzo: “Tuo padre è il mio giocatore preferito, lui è leggenda. Non dare retta a queste capre che non sanno manco cosa sia il gioco del calcio e parlano a vanvera questi leoni da tastiera” o anche: “Insultare addirittura Pavel e famiglia a seguito .,.. pensate veramente di essere tifosi ??? Anche se a qualcuno non sta bene l’esonero di Allegri cosa c’entrano questi insulti?” e infine: “Chiedo scusa a te e al nosto caro Pavel, purtroppo gli imbecilli ci stanno anche tra gli juventini”.