Una beffa in piena regola. L’Inter costruisce, spreca, si rammarica per i gol falliti e alla fine si ritrova addirittura sconfitta a San Siro dal Real Madrid. Fa festa Ancelotti, che raccoglie il bottino pieno dalla trasferta milanese, mentre per i nerazzurri il cammino in Champions si mette subito in salita. A fine gara è grande il scoramento tra gli interisti, più per il risultato – per la verità – che per la prestazione.
L’Inter domina il primo tempo, ma spreca
Ottimo l’avvio di gara dei nerazzurri, che sfiorano il gol in più circostanze, mettendo alle corde i Blancos di Ancelotti. Sui social l’entusiasmo è misto al rammarico per le occasioni non sfruttate: “Stiamo dominando….come sempre per fare un gol ci vogliono cinque occasioni”. Oppure: “Stiamo giocando bene…ci mancano un po’ di determinazione e di velocità”. Qualche calciatore nerazzurro finisce nel mirino: “Chala in ombra, Dzeko poco incisivo….e Darmian purtroppo non è Hakimi. Stasera a destra li avremmo fatti neri”. È soprattutto il bosniaco a raccogliere le (poche) critiche del popolo del web: “Dzeko mi sembra molto svogliato, poco incisivo. Bisogna sostituirlo subito”. Qualcuno invita anche a sostituire Darmian: “Ma perché non gioca Dumfries?”. Altri invitano alla calma: “Tutti allenatori…il primo tempo doveva finire 3-0”.
Nerazzurri puniti dai Blancos nel finale
Nella ripresa arrivano i primi cambi: fuori Darmian e Perisic, dentro gli esterni “di scorta” Dumfries e Dimarco. “Era ora”, scrivono in molti. “A quando l’uscita di Calhanoglu? Possibile che dal Milan acquistiamo sistematicamente ciofeche?”, chiede impietoso un altro utente. In effetti il turco esce insieme a Lautaro, Inzaghi s’affida al duo Vidal-Correa: “L’anno scorso avevamo un tecnico che si teneva i cambi fino a partita finita, quest’anno uno che li brucia tutti e subito”, è un Tweet preoccupato. Col passare dei minuti le ansie aumentano e i giudizi si fanno più severi: “Lenti, prevedibili e molti errori, anche da parte di chi solitamente non ne fa (Skriniar su tutti). Partita strana, ritmi bassi e fortuna che a loro manca qualche buon titolare”. Nel finale arriva la beffa: “Era scritto che dovesse finire così. Troppi gol mangiati in avvio e la solita frittata in difesa, siamo nati per soffrire”.
Inter-Real Madrid, la partita vista su Prime
Curiosità anche per il debutto di Prime Video, che ha trasmesso per la prima volta una gara di Champions in esclusiva con una squadra italiana in campo. Tutto ok per il primo tempo e buona parte della ripresa, poi qualche problemino. Entusiasti i commenti in avvio: “Un altro pianeta rispetto agli altri streaming”. O anche: “Esame superato, ottima qualità delle immagini e poi al commento c’è un grande”. Nel finale, però, anche a qualche utente di Prime è comparsa l’ormai famosa/odiata ‘rotellina’: “Come non detto, anche Prime Video ha fatto cilecca. Se si continua così, l’unica alternativa per sapere il risultato di una partita sarà la radio”. Ma c’è anche chi se la prende con Sandro Piccinini per una involontaria ‘gufata’. Al momento dell’ingresso di Rodrygo infatti ha detto: “È costato 40 milioni e l’anno scorso ha fatto 33 partite e 2 gol. Beh insomma… non un gran bomberone…”. Tifosi furibondi: “Cominciamo bene, conviene darsi al Gratta e vinci”. Oppure: “La prossima volta ironie e sberleffi a partita finita, grazie”.