Ai microfoni di BT Sport, Dzeko ha raccontato le sue sensazioni in vista di sabato: “Essere in finale di Champions League contro il mio ex club come il City, a cui sono molto legato, è una cosa molto importante per me. Ci saranno tantissimi tifosi allo stadio, di entrambe le squadre, e non vedo l’ora di giocare. Differenze tra Premier e Serie A? La Premier è il campionato più difficile dove giocare, ma in Italia è tutto differente, si pensa tantissimo alla tattica e la gente parla tantissimo di calcio. Gli allenatori italiani, inoltre, sono molto preparati, ti preparano su ogni dettaglio, ti dicono cosa fare in ogni situazione. Per me è stata una novità, ne avevo sentito parlare, ma poi quando ci sei dentro è tutto diverso. Giocare in Italia credo sia importante per ogni giocatore, io ad esempio in questi 8 anni sono cresciuto tantissimo come calciatore”.
“Sono felicissimo di giocare una finale di Champions League – continua Dzeko -, certo è la prima volta e ci arrivo a 37 anni per la prima volta. Mai dire mai, ma potrebbe essere anche l’ultima, e quindi voglio godermela. Abbiamo fatto una grandissima stagione in Champions League, meno in campionato, ma abbiamo anche vinto la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia. Siamo soddisfatti, e sarà una grande partita per tutti, perché giocare una finale di Champions è una cosa pazzesca. Sappiamo che affronteremo probabilmente il miglior club al mondo. Sappiamo che il City è favorito, e sappiamo che dovremo giocare da squadra e non basterà dare il 100%, dovremo dare più del 100% se vogliamo battere una squadra tosta come quella di Guardiola. Ma siamo tosti anche noi”.