Inter sotto choc dopo la sconfitta contro il Sassuolo che potrebbe aver scritto la parola fine alla rincorsa nerazzurra alla Champions. Grande tensione al termine della partita: tra i più furiosi e amareggiati Ivan Perisic, che ha battibeccato con un tifoso al rientro negli spogliatoi.
Sotto accusa anche la passerella a bordo campo con i figli di alcuni giocatori, anche immortalati nella foto di gruppo: l’iniziativa è sembrata quasi una scena di fine campionato, una cosa che in genere viene fatta a risultato ormai acquisito e a giochi ormai fatti. Riporta Sportmediaset che alcuni dirigenti nerazzurri, e in particolare Steven Zhang, non abbiano affatto gradito la passerella con le famiglie: evidentemente la dirigenza, o parte della dirigenza del club, non sapeva nulla dell’iniziativa e ne è rimasta contrariata.
Queste le parole di Luciano Spalletti dopo il ko: “Negli spogliatoi ho visto i miei ragazzi distrutti, ci tenevano e hanno dato tutto. Non abbiamo lavorato bene di testa, ma di gambe tanta roba. Non siamo stati bravi a incastrarci su Berardi e coi loro esterni rimanevamo sempre a metà strada e non facevamo recuperi veloci, lì abbiamo perso molte energie per riabbassare la squadra. Col tempo ci siamo messi meglio tatticamente, ma dopo il secondo gol abbiamo perso equilibrio, la squadra ha creato un po’ di disordine con la voglia di recuperare. Loro hanno fatto quello che dovevano, gli facciamo i complimenti perché hanno vinto una partita difficile, aver vinto a San Siro in un momento così importante resterà nella storia del Sassuolo”.
La prestazione di Icardi: Non è mai colpa di un solo calciatore. Siamo passati in svantaggio ma avevamo tutto il tempo per fare le cose con calma, riprendere la gara in mano e andarli a schiacciare. Invece abbiamo perso dei palloni nella loro metà campo e siamo stati disordinati, penso ci sia stata un po’ di casualità. Vedevamo il tempo scorrere e pensavamo che non ci fosse la possibilità di rimettere a posto le cose”.
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