Dal capitolo portiere all’attaccante richiesto da Simone Inzaghi, il mercato dell’Inter è in continua evoluzione. Nonostante le smentite di rito, sull’asse Milano-Roma potrebbe aprirsi una pista che conduce al profilo di Paulo Dybala, anche grazie alle clausole presenti all’interno del contratto stipulato dalla Joya con il club della famiglia Friedkin. Beppe Marotta, calcisticamente innamorato del gioiello argentino, ha chiesto informazioni alla società giallorossa e all’entourage del ragazzo.
Inter, la telefonata di Marotta a Dybala: le clausole nel contratto
L’Inter ha fatto un tentativo per Paulo Dybala. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere del Sera, il tandem Marotta-Ausilio avrebbe sondato il terreno per la Joya, per comprendere i reali margini di un’eventuale trattativa con la Roma di José Mourinho. È rimasta una telefonata perlustrativa, con l’ex numero 10 della Juventus che difficilmente si muoverà dalla capitale in questa sessione estiva.
Fino al 31 luglio, però, è possibile esercitare una delle due clausole presenti nel contratto di Paulo Dybala: il valore di queste opzioni ammonta, in entrambi i casi, a 12 milioni di euro. La prima, è valida per l’estero, con il giocatore che ha l’ultima parola e la Roma che può annullarla soltanto aumentando l’ingaggio dell’argentino in maniera importante. La seconda, invece, è esercitabile in Italia, ma qui risulta decisivo il parere della proprietà capitolina, che difficilmente andrà a rinforzare una diretta concorrente.
Del resto, una volta sostituito Edin Dzeko con Marcus Thuram, l’area tecnica nerazzurra si trova costretta a virare su altri calciatori con caratteristiche spiccatamente offensive, visto l’epilogo della telenovela Lukaku. Il parco attaccanti di Simone Inzaghi, infatti, comprende ancora Lautaro Martinez e il Tucu Correa, con il primo che ha rifiutato persino offerte dall’Arabia Saudita per restare in Serie A, ma l’avvicinarsi degli impegni ufficiali impone alla dirigenza interista una concreta accelerata sul mercato in entrata.
Balogun obiettivo dell’Inter dopo il no di Lukaku
Difficile arrivare a Dybala, ecco perché l’Inter non sembra intenzionata a mollare Folarin Jerry Balogun, attaccante classe 2001 cresciuto nelle giovanili dell’Arsenal. Lo statunitense, in possesso anche del passaporto britannico, è reduce da una super stagione in Ligue 1 con la maglia dello Stade Reims, squadra con la quale ha realizzato 22 gol e 3 assist in 39 partite, risultando tra i migliori cannonieri del massimo torneo francese.
Centravanti dinamico, alto 1.78m, è senza dubbio un profilo differente rispetto a Romelu Lukaku. È lui la prima scelta dell’Inter di Simone Inzaghi, con una naturale staffetta che si creerebbe davanti con Marcus Thuram, al fianco dell’inamovibile Lautaro Martinez. Qualora non dovesse andare a buon fine la trattativa con i Gunners, che chiedono circa 30 milioni di euro per il cartellino del ragazzo, i nerazzurri si tufferebbero su Beto Betuncal, bomber dell’Udinese che ha impressionato soprattutto nel girone d’andata della Serie A 2022/23.
Inter, non solo l’attacco: Sommer primo nome per la porta
Dopo gli addii di André Onana, Samir Handanovic e Alex Cordaz, l’Inter resta a caccia di portieri. Una volta riportato all’ovile il 29enne Di Gennaro, che interpreterà il ruolo di terzo, Piero Ausilio sta facendo di tutto per aggiudicarsi le prestazioni sportive di Yann Sommer, esperto estremo difensore, nonché pilastro della nazionale svizzera. Il tutto, chiaramente, senza svenarsi, con la consapevolezza che l’ex Borussia M’Gladbach può andar via a cifre non spropositate.
Il Bayern Monaco, dal canto suo, deve risolvere la grana Manuel Neuer, considerando il delicato infortunio patito dal tedesco mesi fa, e non può rimanere senza un ideale sostituto di Sommer, in caso di partenza direzione Milano. Sponda Inter, si è raffreddata in questi giorni la pista Trubin, con il portiere dello Shakhtar Donetsk corteggiato anche da altri club europei. Risalgono le quotazioni di Emil Audero, che rappresenterebbe il classico usato sicuro, pur essendo reduce da una parentesi negativa con la Sampdoria.