La Nazionale italiana di basket centra una vittoria storica in Spagna, nell’ultima partita del girone di qualificazione ai Mondiali di Giappone, Indonesia e Filippine.
Dopo diciotto anni, gli Azzurri tornano a vincere sul suolo spagnolo, imponendosi per 72-68 contro la squadra di Scariolo, campione d’Europa e del mondo. Un’impresa di per sé fine a se stessa (entrambe le squadre erano già qualificate) ma che fa sognare in vista della rassegna iridata in programma il prossimo agosto.
Dopo un avvio non troppo positivo, un parziale di 13-2 nel secondo quarto porta gli Azzurri a chiudere il primo tempo in vantaggio di 4 punti (29-33). Nella ripresa, senza Spissu per un colpo alla spalla, l’Italia riesce a mantenere e ad allargare il margine, resistendo al ritorno degli iberici nell’ultimo quarto.
Il top scorer dell’Italia è Caruso con 19 punti, per la Spagna Perez con 15. La squadra di Pozzecco resta seconda nel girone di qualificazione solo per la differenza canestri, ad aprile i sorteggi per i gironi del Mondiale.
“Nessuno al mondo ama i propri giocatori come me e se lo meritano. Sono ragazzi incredibili, giocano con il cuore aiutandosi per tutta la partita. L’atmosfera nella nostra squadra è incredibile. Non abbiamo guardato la classifica, ma sapevo che la cosa più importante era vincere per il ranking”, sono le parole di Pozzecco. “Abbiamo una squadra incredibile, si amano tutti e abbiamo uno staff clamoroso e mi hanno aiutato a preparare al meglio questa partita. La Federazione ci mette a disposizione tutto quello di cui abbiamo bisogno. Ma la cosa poi indispensabile è che i giocatori stiano bene, si rispettino e che si divertano. Oggi tutti hanno segnato e tutti sono gratificati”.