Al termine del match di Nations League pareggiato contro la Germania, il ct Roberto Mancini è intervenuto ai microfoni Rai: “Abbiamo sofferto all’inizio, ma i miei sono stati bravi, giocando una partita alla pari con una grande nazionale. Noi dobbiamo pensare alla nostra squadra, ci sono giovani bravi e io li faccio giocare. Oggi, come ho detto, sono stati bravi perché non era facile: la Germania è una delle squadre più forti. Il risultato non cambia nulla, la strada è lunghissima”.
C’è un rammarico però per Mancini: “Siamo stati dei polli nel concedere il gol del pareggio subito. Un peccato, non è stato facile all’inizio ma sono stati bravi. Era la prima volta che giocavano insieme e hanno giocato alla pari contro una grande nazionale. Stasera mi ha sorpreso il coraggio che in campo hanno messo i ragazzi. A parte la titubanza iniziale, poi hanno iniziato a giocare bene. Mi dispiace che non sia arrivata la vittoria, non avessimo concesso subito il pareggio probabilmente ce l’avremmo fatta”.
Sulla linea verde scelta per ripartire, Mancini ha aggiunto: “I ragazzi sono giovani, non possiamo pensare che in una partita possano cambiare le sorti dell’Italia. Sono ragazzi giovani, bravi, che messi con altri che hanno esperienza secondo me hanno fatto una buona prestazione contro una grandissima squadra. Sono contento per loro, questa prestazione gli darà forza. Poi sappiamo che sarà dura, durissima ugualmente, ma queste gare ci danno forza per poter migliorare”.
Mancini ha chiuso parlando di Wilfred Gnonto e Donnarumma: “Gnonto è un giocatore bravo, sa fare tutto, è velocissimo e ha 18 anni. Ha delle qualità importanti, è un attaccante con qualità che non avevamo e potrà migliorare moltissimo. Donnarumma? Ha un problema al dito, ma gliene restano 9 e quindi rimane e deve giocare“, ha aggiunto il ct azzurro.