Manca sempre meno all’appuntamento con gli spareggi Mondiali per l’Italia di Roberto Mancini, attesa il prossimo 24 marzo alla sfida con la Macedonia del Nord, squadra insidiosa che certamente darà tutto per giocarsi le proprie chance e, come gli azzurri, provare ad agguantare la finale contro una tra Portogallo e Turchia.
Italia, l’appuntamento da non fallire
Per l’esattezza sono 18 i giorni che separano l’Italia dalla gara di Palermo, un match per il quale il c.t. Mancini ha già iniziato a ragionare valutando attentamente quali siano al momento i giocatori più in forma.
Il tecnico jesino però sa già che non potrà contare su due uomini chiave per la propria idea di gioco come Federico Chiesa e Leonardo Spinazzola, entrambi messi fuori causa da due infortuni che gli impediranno di essere della partita in Sicilia.
Italia, i dubbi di Mancini
Mancini dunque dovrà riflettere bene su come colmare queste due assenze ma non solo. Le ultime uscite nelle gare valevoli per le Qualificazioni Mondiali hanno mostrato una certa difficoltà degli azzurri nel concretizzare le tante occasioni da gol create e questo, certamente, è un problema di cui tener conto in vista del match con la Macedonia del Nord.
I dubbi su chi schierare in attacco e su chi affidarsi per ritrovare quei gol che sono mancati contro l’Irlanda del Nord sono quelli che evidentemente obbligheranno Mancini a fare le riflessioni più attente nelle prossime settimane quando, tra Belotti, Immobile, João Pedro, Balotelli e il trio del Sassuolo Scamacca-Raspadori-Berardi, bisognerà stabilire a chi dare le chiavi del reparto avanzato.
Italia, il fastidio per la scelta dell’Argentina
Mancini dunque verosimilmente, dovrà decidere se puntare sull’usato sicuro o sulla freschezza delle nuove leve.
A tal riguardo, nelle ultime ore è da registrare la mossa del c.t. dell’Argentina Scaloni che, con le ultime convocazioni, sta provando a reclutare nuovi giovani talentuosi soffiandoli dalla sfera d’influenza di altre nazionali.
Solo così si spiega l’inserimento nell’elenco dei convocati per le partite di Qualificazione Mondiali contro Venezuela ed Ecuador dei due primavera dell’Inter Franco e Valentin Carboni (figli di Ezequiel, ex centrocampista del Catania), ragazzi che, essendo eleggibili sia per la Nazionale Italiana che per l’Albiceleste, il tecnico sudamericano vuole provare a portare definitivamente dalla sua parte convincendoli a sposare la causa argentina, una mossa questa che non può che infastidire gli azzurri i quali così potrebbero ritrovarsi con due promesse in meno in futuro.