Un anno e mezzo deludente: Dejan Kulusevski ai microfoni di Sky Sport è tornato a parlare del difficile matrimonio con la Juventus, e dell’addio di gennaio. Arrivato dal Parma con grandi ambizioni, il centrocampista svedese non è mai riuscito davvero ad incidere in bianconero, e il suo rendimento è precipitato con l’arrivo di Massimiliano Allegri.
Kulusevski: “Con Allegri non ha funzionato”
Voluto da Maurizio Sarri, poi esonerato, Kulusevski ha faticato a trovare il suo posto agli ordini di Andrea Pirlo, e con l’arrivo del mister toscano è addirittura finito ai margini della squadra bianconera. “Cosa non ha funzionato con Allegri? Non lo so, a volte il calcio è così. Ho trovato un po’ meno spazio e non sono riuscito ad essere me. Non sono riuscito a fare quello che ho dentro di me, ma la vita continua”.
Impiegato in diversi ruoli a centrocampo e in attacco, il giocatore non è mai riuscito ad esplodere: “Ma ho avuto tanti bei momenti, soprattutto se penso al finale della scorsa stagione. Ho finito benissimo, con la vittoria in finale di Coppa Italia contro l’Atalanta”.
Kulusevski: “Con Conte un altro sport”
Voluto dal tecnico del Tottenham Antonio Conte, Kulusevski si è trasferito agli Spurs in prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto legato ad una serie di obiettivi, e fissato alla cifra di 40 milioni di euro. “Alla Juventus è andata così, ora gioco al Tottenham e sono molto contento. Il primo giorno ho visto il loro allenamento e mi ha stupito. Fanno un altro sport, molto più veloce e intenso, con tanti scatti e fisicità. Qui i falli praticamente non esistono”, ha confessato l’ex bianconero.
Kulusevski, il bilancio alla Juventus
Alla Juventus Kulusevski ha disputato 74 partite tra campionato e coppe, andando a segno in 9 occasioni. Con i bianconeri lo svedese ha vinto una Supercoppa Italiana nel 2020, e una Coppa Italia nel 2021. “Su Kulusevski si è fatta una valutazione di mercato, una scelta fatta con dispiacere ma a livello economico una scelta ottimale. Gli auguro il meglio per la sua carriera”, lo ha salutato così Allegri.