Hanno fatto il giro del web le foto di Luciano Moggi in visita alla Juventus alla Continassa, i suoi abbracci con Chiellini, i suoi sorrisi. Il popolo dei social si è scatenato nel commentare un incontro che quasi tutti giudicano imbarazzante. Apre il fuoco di fila Maurizio Pistocchi che ironizza su twitter, postando l’immagine di Big Luciano con Allegri, Pessotto e gli altri, scrivendo: “Visita parenti? Ieri, Moggi e domani”. In pochi lo attaccano, c’è uno juventino che si dice contento a metà: “Non mi basta voglio anche Giraudo alla Continassa così li facciamo impazzire meglio…” e chi rimpiange il mercato che faceva Moggi: “#Moggi: “Andammo a vedere Bordeaux-Milan. Io presi Zidane per 5 miliardi, il Milan Dugarry per 18”. La juventus di Moggi spiegata in un tweet, altro che arbitri”.
LE POLEMICHE – Chi azzarda paragoni e similitudini: “Ma è casuale che subito dopo che #Marotta è andato all’#Inter,#Moggi fa visita alla #Juventus?Penso che, nonostante il suo passato in bianco nero,#Marotta sta guadagnando sempre più punti per noi interisti,anche dopo le parole di #Nedved. Forse davvero non era un tifoso juventino” ma le critiche sono un semi-plebiscito come quelle di chi scrive: “Per me rimarrà sempre Farsopoli. Agli atti ci sono solo le condanne ai dirigenti della Juve solo perché tutto il resto è stato “magicamente” lasciato fuori. Non voglio nominare gente che non appartiene più a questo mondo, ma le verità sono molteplici”. Anche molti juventini si dissociano: “Da juventino francamente mi imbarazza molto questa visita, il signor Moggi ci ha spedito in serie b, il fatto che sia l’unico che ha pagato di quel sistema e altri siano stati risparmiati non diminuisce le sue colpe”. A commentare anche tanti interisti, come chi dice: “Sono incredibili. Li ha portati in serie B, danno d’immagine mostruoso in tutto il mondo e lo accolgono come un eroe” o ancora: “Inter non ti vergogni?” e “Imbarazzo Inter” per un ko sportivo e per un presunto caso su un tesserato che va a vedere una partita. Poi ci sono tesserati del più titolato club d’Italia che accolgono come il Messia un radiato e tutto tace. Vergogna, sì. E pietà.”. La chiosa finale è ironica: “L’assassino torna sempre sul luogo del delitto…”.