Finalmente Cristiano Ronaldo in persona chiarisce le sue condizioni fisiche, che stanno tenendo in ansia la Juventus e i tifosi bianconeri. Il cinque volte Pallone d’Oro ha voluto parlare dopo aver ottenuto la qualificazione ad Euro 2020 con il suo Portogallo, che ha guidato con quattro gol in due partite. “Nelle ultime tre settimane sono stato limitato. Non c’è stata polemica da parte mio nel cambio, voi avete creato il caso“, sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
“Chiaro che non mi piace essere sostituito, ma non ero al meglio, ho cercato comunque di aiutare la Juventus, giocando anche da infortunato. Ho capito il cambio perché non stavo bene. Ancora adesso non sono al 100%, ma sono un tipo abituato a sacrificarmi sia per il mio club che per la nazionale. E lo faccio con orgoglio, perché sapevo che avevamo di fronte partite fondamentali e non potevo mancare”, è la dichiarazione ripresa dalla rosea.
“Con la Juve abbiamo l’Inter che ci mette molta pressione: abbiamo solo un punto di vantaggio in classifica e non ci possiamo permettere mai passi falsi. Con il Portogallo dovevamo vincere queste due partite per centrare l’Europeo, altrimenti eravamo fuori”.
“Non ho mai avuto grandi infortuni. Gioco 50 o 60 partite all’anno, ma una volta o l’altra può succedere qualche imprevisto: quello che ho adesso è un dolore che non mi permette di dare il 100%. Sapete che non parlo molto con la stampa, ma dovete sempre tirare in mezzo uno tra me e l’allenatore per far polemica. Con la Juve abbiamo vinto e siamo primi, con la nazionale ci siamo qualificati a Euro 2020. Ora posso pensare a tornare il prima possibile al 100%”.
Poi si sfoga per le condizioni del campo nella partita con il Lussemburgo: “Non è facile giocare in un campo di patate come questo. Non so proprio spiegarmi come può una nazionale a questi livelli disputare le gare casalinghe su di un terreno così pessimo. Lo spettacolo non è stato granché, ma abbiamo vinto e giocheremo all’Europeo: missione completata”.
SPORTAL.IT
