Pensa già in grande, Tether. Il colosso delle criptovalute che ha comprato il 5% della Juventus spiega attraverso l’ad Paolo Ardoino i motivi per cui ha deciso di scommettere sul club bianconero entrando così nel mondo del calcio italiano. Da Trump a Del Piero, passando per Thiago Motta e futuro: Ardoino dice tutto in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
- Tether in gol con la Juventus: l'ad esce allo scoperto
- La nuova Juve: criptovalute, Trump e Del Piero
- Thiago Motta: cosa ne pensa il nuovo socio di minoranza
Tether in gol con la Juventus: l’ad esce allo scoperto
Perché la società di criptovalute fondata dall’ex chirurgo plastico Giancarlo Devasini, oggi quarto uomo più ricco d’Italia, ha acquistato una quota della Juventus? A far luce sull’operazione è l’amministratore delegato di Tether, il quarantenne Paolo Ardoino, che ha origini liguri.
“Non siamo un fondo speculativo – chiarisce subito l’ad al CorSera -. Lo abbiamo fatto per una serie di fattori, a partire dal tifo: sia io sia Giancarlo siamo tifosi. E perché la squadra, tra i club più importanti del mondo, ha potenzialità incredibili”. Sulle risorse di Tether, Ardoino si sbilancia: “Abbiamo la capacità finanziaria per sostenere la Juve nei prossimi 2000 anni”.
La nuova Juve: criptovalute, Trump e Del Piero
Ardoino spiega che l’obiettivo di Tether è “aiutare la dirigenza”, assicurando che “dietro non c’è alcun piano machiavellico”. La disponibilità ad acquisire una quota maggiore o a diventare sponsor c’è tutta e ricorda che Tether non è solo criptovalute, “ma facciamo tanto altro: nuove tecnologie, una società che sviluppa l’Ai e altre che si occupano di biotech”.
Sui rapporti con Elkann ed Exor dice che “c’erano stati scambi con la dirigenza e la proprietà per una valutazione strategica”. L’azienda si è presentata ai tifosi sui social con uno slogan preso in prestito da Donald Trump e rivisitato per il grande annuncio: ‘Make Juventus Great Again’. L’ad conferma la vicinanza al presidente degli Stati Uniti e non ha dubbi sul giocatore preferito: “Sarà scontato ma dico Del Piero”.
Thiago Motta: cosa ne pensa il nuovo socio di minoranza
Il vento sembra essere cambiato ai piedi della Mole, soprattutto in seguito all’innesto di Kolo Muani. Sono quattro le vittorie di fila centrate da Thiago Motta, Champions compresa, con la perla del successo di misura centrato nel derby d’Italia con l’Inter.
“Mi sembra una persona estremamente capace – dichiara Ardoino al Corriere della Sera -. Può fare meglio, come tutti, ma è un allenatore con capacità incredibili”.