Chiuso il colpo Alvaro Morata, la Juventus non si ferma e progetta le ultime due operazioni della sessione di mercato. Una delle priorità del Chief Football Officer Fabio Paratici è l’ingaggio di un esterno sinistro: l’infortunio di Alex Sandro ha evidenziato le lacune della rosa di Andrea Pirlo in quel reparto, che vedrà anche le partenze di Luca Pellegrini e Mattia De Sciglio.
Uno degli obiettivi sulla lista è l’esterno del Chelsea Emerson Palmieri: il classe 1994 del Chelsea è un esubero a Londra e sarà ceduto, anche se i Blues continuano a chiedere 30 milioni di euro per il suo addio. I torinesi vogliono prelevarlo con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, si tratta per trovare un punto d’incontro.
L’alternativa all’italobrasiliano è Robin Gosens: l’esterno tedesco è in odore di addio dall’Atalanta, tanto che il club bergamasco, secondo la stampa spagnola, sarebbe a caccia di un suo sostituto, Junior Firpo dal Barcellona, e ha già preso Johan Mojica. Anche in questo caso, le richieste degli orobici sono molto alte.
Gli uomini di mercato della Juve lavorano anche per un colpo sulla fascia destra. In caso di cessione di Douglas Costa, che piace in Premier League a Manchester United e Wolverhampton, la Vecchia Signora per la sua sostituzione potrebbe puntare a Stephan El Shaarawy, pronto a tornare in Italia dopo l’esperienza cinese. Il Faraone piace ed è più accessibile rispetto a Federico Chiesa, che resta nel mirino di campioni d’Italia ma costa ancora troppo per le casse bianconere.
Resta aperta, infine, la strada che porta a Moise Kean: la Juve ha già parlato con Raiola e la pista resta caldissima.