Il tecnico dell’Udinese Gabriele Cioffi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta per 2-0 subita all’Allianz Stadium dalla Juventus. Due ko consecutivi per l’Udinese in Serie A: ai friulani non accadeva da settembre (tre in quel caso).
Queste le considerazioni di Cioffi:
“È mancato che il primo tempo siamo andati di riflesso, più che agire abbiamo reagito. È normale, perché la squadra si è allenata due giorni fa, devi dare recupero dopo quello sforzo incredibile e titanico fatto con l’Atalanta, dal divano vai a giocare ed è dura per tutti. Quello che volevamo portare in campo era il coraggio, nel primo quarto d’ora non c’è stato: lo riporto al fatto che sia arrugginito, quando non lavori…”.
Sull’episodio da rigore poco prima del 2-0 della Juve:
“Non l’ho rivisto, vai a giudicare qualcosa dove ci sono assistente e var, la sensazione che ho avuto dal campo è che lo tirasse per i capelli. Se hanno valutato che non lo tirava per i capelli… Con i se e con i ma non si va da nessuna parte”.
Poi un commento anche sul mercato:
“Non mi aspetto nulla, perché ho incominciato ad allenare domani, nemmeno ieri, cosa devo insegnare a una società che è da 25-26 anni in Serie A. Dobbiamo essere bravi a fare il nostro: il giochino è semplice, vinci e sei bravo, non vinci e ne arriva un altro”.