Anche quando giocava per la Juventus e per l’Inter Arturo Vidal aveva la lingua sciolta e non si preoccupava molto dell’impatto sugli altri delle sue dichiarazioni. Stavolta, però, il centrocampista cileno l’ha fatta grossa, cadendo in una pesante gaffe su Robert Enke, il portiere tedesco morto suicida nel 2009.
- Gaffe su Twitch per l’ex Juve e Inter Vidal
- Vidal e la battutaccia su Enke, portiere morto suicida
- Vidal nel mirino del web per la battuta su Enke
Gaffe su Twitch per l’ex Juve e Inter Vidal
La vicenda si è consumata su Twitch, durante una diretta che aveva come protagonista Arturo Vidal. L’ex centrocampista di Juventus e Inter, oggi in Brasile all’Atletico Paranaense, era chiamato a commentare alcuni degli highlights della sua carriera. Quando è stato mostrato un gol segnato nel 2007 con la maglia del Bayer Leverkusen, però, Vidal s’è reso protagonista di una clamorosa gaffe.
Vidal e la battutaccia su Enke, portiere morto suicida
“Quello è stato il mio primo gol segnato in Europa” ha dichiarato Vidal durante la diretta Twitch, commentando la rete segnata all’Hannover 96. Poi lo scivolone: ”Quel portiere, dopo un po’ è caduto in depressione e si è ucciso”. Il portiere in quella partita era Robert Enke, giocatore con un passato anche nella nazionale tedesca, morto suicida nel 2009 all’età di soli 32 anni. Dopo la morte di Enke, la moglie raccontò che il marito soffriva da tempo di depressione e che la situazione si era aggravata dopo che nel 2006 la coppia aveva perso la figlia Lara, di soli 2 anni, a causa di una malattia cardiaca.
Vidal nel mirino del web per la battuta su Enke
Con la sua frase Vidal è parso alludere al fatto che Enke si fosse suicidato a causa di quel gol: una battuta che non è stata ben digerita sui social network. “Enke avrebbe potuto insegnarti qualcosa”, il commento su Twitter di Yoshen. “Male Arturo, anzi malissimo…”, aggiunge su Facebook Claudio. “Voglio sperare che sia una frase estrapolata male, ma temo di no”, commenta Raffaella. “Arturo, forte eri forte, ma che testa…”, la chiosa di Anto.