Non ha contraccolpi il passo falso di giovedì per l’Olimpia Milano, che regola a domicilio Pesaro 94 a 80, chiudendo la serie dei quarti 3-1.
La banda Messina ipoteca il passaggio in semifinale nel primo quarto, quando sette triple scavano un solco che ‘doppia’ i marchigiani (34-17) con i canestri di Hines: sono Abdur-Rahkman e Delfino a premere sull’orgoglio di Pesaro, ma l’intervallo recita ancora 40-55 per Milano. La tripla di Voigtmanne la schiacciata di Melli sono segnali di prepotenza (+20) e durante l’ultimo quarto si tocca il +24, che precede un parziale di 8 a 0 per Pesaro e due triple di Baldasso: sono ben 17 le triple messe a segno stasera, che valgono il primato in stagione per l’Olimpia, e così i 25 punti siglati da Shavon Shields (9/17 al tiro, 7 rimbalzi); toccano la doppia cifra i vari Melli, Napier, Voigtmann e Baron.
Questo il tabellino:
Carpegna Prosciutto Pesaro – EA7 Emporio Armani Milano 80-94
Pesaro: Kravic 4, Abdur-Rahkman 5, Visconti 8, Moretti 3, Tambone 3, Stazzonelli n.e, Daye 13, Charalampopoulos 11, Totè 8, Cheatham 11, Delfino 14. All. Repesa.
Milano: Pangos, Tonut, Melli 14, Baron 11, Napier 13, Ricci 3, Biligha, Baldasso 6, Shields 25, Hines 7, Datome 3, Voigtmann 12. All. Messina.
L’avversario dei campioni in carica sarà la Dinamo Sassari, che ha fatto valere il fattore-campo conquistato in Gara – 2: i biancoblu, che hanno dato la ‘sgasata’ nel secondo quarto con il parziale di 21 a 8 dopo l’equilibrio iniziale (24-25), sono trascinati da Diop, con Spissu a evitare il naufragio di Venezia; nonostante una serie di palloni persi, Venezia resta incollata alla partita (60-53) con Watt, ma cede in volata 85-83. Sono Tessitori e Granger gli ultimi a mollare, ma affinché il PalaSerradimigni sorrida serve l’errore di quest’ultimo da fuori.
Questo il tabellino:
Banco di Sardegna Sassari-Umana Reyer Venezia 87-83
Sassari: Kruslin 22, Bendzius, Jones 2, Dowe 15, Stephens 5; Robinson 6, Gentile 7, Diop 19, Treier 11, Raspino. N.e.: Chessa, Devecchi. All.: Bucchi.
Venezia: Spissu 14, Willis 7, Parks 10, Mokoka 8, Tessitori 6; De Nicolao, Granger 30, Brooks 2, Bramos 3, Moraschini, Watt 3. N.e.: Chillo. All.: Spahija.
Se il tabellone presenta da un lato il corpo a corpo tra Ettore Messina e Piero Bucchi, dall’altro Sergio Scariolo attende Marco Ramondino o Emanuele Molin: Tortona è avanti 2 a 1, ma domani Trento può ‘varare’ Gara – 5.