Era il 6 luglio 2017 quando Claudia Cretti, durante la settima tappa della 28esima edizione del Giro Rosa, cadeva rovinosamente a terra picchiando la testa contro il guard rail mentre percorreva un tratto in discesa a quasi 90 km/h.
Da lì una lunga risalita per la 21enne atleta bergamasca che con l’aiuto della famiglia e dei suoi tanti fan è riuscita a recuperare in tempi record e a tornare in sella alla sua bicicletta a soli 133 giorni dal terribile incidente.
A comunicare il ritorno in pista di Claudia è stata la mamma Laura che su Facebook ha postato un breve video con protagonista la giovane che pedalava lentamente corredato da una semplice frase ma densa di significato: “E adesso? Chi ci ferma più? Ad Maiora!”.
Poche parole che però racchiudono tutta la soddisfazione nel vedere la ragazza di nuovo in sella alla sua amata bicicletta.
Un grande merito per questo miracoloso recupero, oltre ai medici che l’hanno curata ed assistita, va proprio alla famiglia di Claudia: i genitori Laura e Giuseppe, il fratello Giacomo e la sorella minore Sofia non l’hanno mai lasciata sola supportandola mentalmente in un periodo difficilissimo.
Decisivo per il veloce recupero, dopo il periodo trascorso dalla clinica ‘Domus Salutis’ di Brescia, è stato anche il rientro nella sua abitazione di Costa Volpino, dove la giovane ragazza è potuta tornare a vivere nella normalità. A testimoniarlo è il suo papà alla Gazzetta dello Sport: “Il ritorno a casa l’ha voluto lei con tutte le sue forze. E sicuramente dal lato psicologico avrà un effetto importante. Stare nella sua casa, nella sua stanza, tra i suoi effetti personali, può aiutarla nel ricordare e nel migliorare il deficit di riabilitazione”.
Il post pubblicato sui social dalla mamma di Giulia sui social ha emozionato i suoi tanti fan e tifosi che non aspettavano altro che rivedere Giulia lì dove erano sempre abituati a vederla.
SPORTAL.IT
