Chiamiamola la rinascita del tennis femminile italiano. Se agli exploits degli uomini italiani della racchetta si era ormai abituati, l’impresa di Camila Giorgi, spintasi fino ai quarti all’Olimpiade, sembra aver sbloccato anche le ragazze.
In poche settimane, infatti, l’Italia è passata dall’avere zero donne tra le prime 80 della classifica Wta all’aver ben tre rappresentanti nella Top 70 del ranking Wta: la stessa Giorgi, ora 39 al mondo e reduce dal trionfo a Montreal, primo Masters 1000 vinto in carriera, ma anche Martina Trevisan, salita al numero 69 grazie al successo di Valencia, e soprattutto Jasmine Paolini.
La toscana ha guadagnato ben 32 posizioni grazie alla prima vittoria in carriera in un 250, a Portoroz, passando dal n° 93 al n° 55.
Quello conquistato in Slovenia è il 19° torneo Wta di una giocatrice azzurra nella storia, vinto dopo aver eliminato quattro teste di serie e tre top 50.
“Giocare qui è speciale, mi sono sentita come a casa“ le prime parole di Jasmine dopo il successo.