Non ce l’ha fatta Laura Dahlmeier. L’ex biatleta tedesca è morta a 31 anni dopo che era stata da una caduta di massi sul Laila Peak in Pakistan lo scorso lunedì 28 luglio. Una notizia che che conferma le brutte sensazioni di queste ultime 48 ore e confermata al momento dell’arrivo dei soccorritori nel luogo in cui era successo il grave incidente. Una notizia che ha sconvolto anche la leggenda Reinhold Messner, che da sempre seguiva le imprese della tedesca.
Laura Dahlmeier ci lascia a 31 anni
Purtroppo la notizia che tutti temevano alla fine è arrivata: Laura Dahlmeier ci ha lasciato a soli 31 anni. A causare la morte dell’atleta tedesca è stata una caduta di massi verificatasi sul Laila Peak verso mezzogiorno di lunedì 28 luglio in Pakistan, dove l’ex biatleta era impegnata in una scalata in stile alpino – sport alla quale si è dedicata dopo il ritiro a 26 anni dall’attività agonistica – sulla catena del Karakorum.
A dare la notizia – che purtroppo era già nell’aria dopo che in seguito all’incidente l’elicottero che aveva sorvolato la zona non aveva individuato Dahlmeier facendo subito pensare al peggio – i soccorritori che solo nella giornata di mercoledì sono riusciti ad arrivare sul luogo dell’incidente a causa del perseverare del rischio di nuove cadute di massi.
Messner: “Devastato da quanto accaduto a Laura”
Poco prima della tragica notizie erano arrivate anche le parole della leggenda azzurra dell’alpinismo Reinhold Messner, che alla televisione austriaca RTL/ntv aveva espresso tutto il proprio dispiacere per l’incidente capitato a Dahlmeier: “Sono sconvolto da quanto accaduto a Laura, che seguivo da quando era biathleta e che so essere diventata un’alpinista eccellente. Il Laila Peak è una montagna molto ripida, complicata da salire e piena di insidie: un alpinista comune difficilmente può affrontarla, la vetta incute timore. Ma Laura è un’alpinista esperta e con l’esperienza che aveva acquisito, aveva tutte le carte in regola per completare la scalata”.