Il Laureus World Sports Awards, che può essere considerato come i premi Oscar dello sport, ha annunciato i candidati per tutte le categorie di questa edizione. Il premio celebra prima di tutto i risultati e le storie degli atleti che più si sono distinti nella scorsa stagione, dentro e fuori dal campo. Una giuria di 1300 giornalisti sportivi ha stilato le nomination definitive per le sette categorie (otto se consideriamo lo Sport for Good Award), mentre un voto dei 71 membri della Laureus World Sports Academy decreterà i vincitori ad aprile.
Per la categoria principale Laureus World Sportsman, i candidati sono Caeleb Dressel, Eliud Kipchoge, il vincitore del campionato F1 Max Verstappen, il re del tennis Novak Djokovic, il bomber del Bayern Robert Lewandowski e il neo “pensionato” Tom Brady, leggenda del football con ben 7 Superbowl vinti.
Nella categoria equivalente femminile, le nomination sono andate ad Alexia Putellas, Allyson Felix, la vincitrice degli AO Barty, Elaine Thompson, Emma McKeon e katie Ledecky.
L’Italia figura solamente nelle nomination come Laureus Team of the Year con la rappresentativa di Mancini vincitrice di Euro2020. Azzurri assieme all’Argentina che ha vinto la Copa America, al Barcellona femminile, ai Milwaukee Bucks vincitori NBA, alla nazionale cinese di tuffi e alla Mercedes, squadra F1.
L’unica altra categoria dove è rappresentata l’Italia è quella dei Laureus Sport for Good, cl progetto italiano Juca pe Cagna, il programma di responsabilità sociale in cui ai bambini e ai ragazzi viene data la possibilità di praticare l’attività sportiva, lì dove anche le palestre delle scuole sono inagibili. In quell’area Juca Pe Cagna rappresenta quindi l’unico spazio in cui sia possibile praticare lo sport fuori dal controllo della camorra.