Ha sbuffato in silenzio per mesi, per un mercato difficile anche se sostiene che su di lui siano state scritte tante stupidaggini. Ha risposto senza peli sulla lingua a Lotito, bloccandone anche qualche colpo. Ha accettato l’addio di Milinkovic-Savic a malincuore ma alla fine Maurizio Sarri si sta ritrovando una Lazio sempre più vicina a quella dei suoi sogni. Gli ultimi acquisti di Rovella e Pellegrini più Castellanos,. Kamada e Isaksen hanno le caratteristiche che cercava e probabilmente non è finita qui ma Sarri nella sua prima conferenza stagionale parte – come spesso accade – lamentandosi.
- Sarri: quante bufale avete detto su di me
- Per Sarri ripetere scorso campionato sarà difficile
- Sarri si lamenta di calendario durissimo
Sarri: quante bufale avete detto su di me
Intanto però parte il campionato e c’è subito una trasferta insidiosa per la Lazio, al via del Mare contro il Lecce. Prima però ecco il consueto sfogo polemico: “Già è uno scandalo che il mercato sia aperto con il campionato che comincia. Non mi metto a parlare di mercato a 24 ore da una partita. Non abbiamo fatto una legge per evitare che il calcio in Italia sia in mano ai mercanti. Con un mercato di 10 giorni i procuratori contano sempre meno. Già mi girano le scatole che andiamo a giocare domani con dei giocatori ancora sul mercato. Il 75% delle notizie che avete scritto su di me e il mercato sono state bufale. Se nelle cose serie il livello d’informazione è lo stesso, sono preoccupato”.
Inutile chiedere cosa servirebbe ancora a centrocampo: “Domani giochiamo a Lecce, dove l’anno scorso abbiamo perso. Chiamate Lotito e Fabiani per parlare di mercato, sennò mi alzo e vado via. Ai miei giocatori voglio dare altri messaggi”
Per Sarri ripetere scorso campionato sarà difficile
Poi le ambizioni: “Il campionato è difficile, ci sono squadre più attrezzate di noi, l’anno scorso abbiamo beneficiato degli sforzi degli altri in Europa, non penso che si ripeterà, sarà ancora più difficile. dobbiamo fare qualcosa ai limiti delle nostre potenzialità per lottare per la Champions. Ci sono sulla carta le stesse difficoltà. Che A sarà? Mi sembra in leggera crescita, non prendo per oro colato quello che è successo in Europa, un po’ hanno aiutato i sorteggi. Però mi sembra in crescita.
Dei nuovi sarà anche contento ma non li può utilizzare: “Sono quasi tutti indietro a livello di condizioni, Rovella viene da un infortunio, Kamada un lungo periodo di inattività, solo Isaksen a livello di gamba mi sembra in condizione. Ma nel ruolo ora è indietro”.
Kamada è il prescelto per sostituire Milinkovic-Savic: “Può pestare le stesse zone ma con caratteristiche diverse. Palleggiatore, ha buoni tempi di inserimento, ma non ha il fisico di Milinkovic. La squadra giocherà leggermente in modo diverso quindi. Siamo migliorati a livello di rosa, nell’undici è da vedere”.
Sarri si lamenta di calendario durissimo
Il prossimo anno si giocherà martedì e mercoledì anzichè il giovedì ma neanche su questo Sarri si dice contento: “Tutto da vedere, quello che contano sono le energie mentali e nervose. Il giovedì è tosto rientrando dopo la partita, a livello mentale dopo una partita non è così scontato ricaricarsi. A livello di energie sicuramente sarà più semplice, vediamo dal punto di vista nervoso”. Poi l’ultimo sfogo: “Il calendario che hanno fatto a noi: ho parlato con un mio amico statistico, giocare 4 trasferte e le prime tre contro Juve, Napoli e Milan è praticamente impossibile. Penso non sia casuale. È incredibile che una squadra che arrivi seconda affronti tre squadre delle prime cinque classificate nelle prime tre giornate”.
Ultima riflessione su Luis Alberto: “L’ho visto bene, le responsabilità le aveva anche l’anno scorso. Ha fatto una buona preparazione, viene da un periodo più sofferto, qualche acciacco lo sta frenando. Sarà importante anche nella prossima stagione, come è stato anche l’anno scorso da novembre in poi. Ora ha avuto dei problemini fisici che lo stanno un po’ frenando, roba risolvibile nei prossimi giorni.”