Una volta rientrata da Auronzo di Cadore, la Lazio deve ora chiarire la sua strategia sul mercato. Preso il vice Immobile, è tempo di sostituire degnamente Sergej Milinkovic-Savic, volato in Arabia Saudita, e di accontentare le richieste tecniche di Maurizio Sarri, rimanendo nei parametri tracciati dal presidente Claudio Lotito. In tal senso, potrebbe essere chiarificatore l’attesissimo incontro in programma nelle prossime ore.
- Tensione in casa Lazio: incontro Sarri-Lotito, ecco quando
- Calciomercato Lazio: Sarri ha chiesto quattro acquisti
- Scontro Sarri-Lotito: a rischio rinnovi importanti
Tensione in casa Lazio: incontro Sarri-Lotito, ecco quando
Dentro o fuori, è questo il sapore dell’imminente summit di mercato che vedrà protagonisti Sarri e Lotito. Dopo l’addio del DS Tare, il patron biancoceleste ha deciso di non affidarsi subito ad un nuovo direttore sportivo, gestendo personalmente le trattative e confrontandosi direttamente con il trainer toscano per obiettivi e caratteristiche dei calciatori.
Al rientro da Castelfranco di Sopra, Sarri dirigerà l’allenamento di oggi alle ore 18 a Formello. In serata, secondo quanto riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, potrebbe già andare in scena l’incontro che chiarirà la situazione in casa Lazio. Ore decisive per sciogliere alcuni dubbi e spazzare via una tensione che rischia di far male anche allo spogliatoio che ha conquistato un meritato secondo posto e la qualificazione alla prossima Champions League.
Calciomercato Lazio: Sarri ha chiesto quattro acquisti
Le esigenze di Maurizio Sarri non combaciano con le idee di Claudio Lotito. Appurato ciò, andrà trovato un accordo a metà strada per rinforzare una Lazio che dovrà ben figurare nelle tre competizioni che è chiamata ad affrontare a partire dal 20 agosto, quando inizierà la nuova Serie A. Sul mercato, l’ex allenatore di Juventus e Napoli avrebbe chiesto quattro innesti al numero uno del club capitolino, che ha appena incassato 40 milioni di euro per la cessione di Milinkovic-Savic in Arabia Saudita.
Un terzino sinistro, due centrocampisti e un esterno offensivo di spessore. Sulla corsia mancina, sfumato Luca Pellegrini, si pensa a Mario Rui, che ritroverebbe Sarri dopo l’esperienza all’ombra del Vesuvio. Mai facile trattare con De Laurentiis, l’affare Zielinski insegna.
Per la mediana, Djibril Sow e Samuele Ricci sono i profili in cima ai desideri del tecnico biancoceleste. Per il primo, sembrava cosa fatta, ma il giocatore ha preso tempo e ha congelato momentaneamente la trattativa, in attesa di sciogliere le riserve sul suo futuro. Il secondo, invece, è il faro del centrocampo del Torino e per strapparlo ad Urbano Cairo serve un’offerta importante, che vada a sfiorare almeno i 25 milioni di euro.
In attacco, difficoltà per arrivare a Domenico Berardi, vecchio pallino sarriano. Salgono le quotazioni di Jesper Karlsson, calciatore svedese che ha fatto benissimo in Olanda con l’AZ Alkmaar, attirando su di sé le attenzioni di mezza Europa. Tutto in stand-by, però, in vista dell’incontro chiarificatore tra Sarri e Lotito.
Scontro Sarri-Lotito: a rischio rinnovi importanti
Ad oggi, un addio di Sarri alla Lazio non appare pronosticabile. Allo stesso tempo, le divergenze con Lotito rischiano di complicare alcune trattative, legate al futuro e alla posizione di Luis Alberto, Zaccagni e Felipe Anderson, colonne del gruppo squadra biancoceleste. Rinnovi e dettagli da definire in questi giorni, ma strettamente dipendenti dalla permanenza a Roma dell’ex manager del Chelsea.
Perso Milinkovic-Savic, Sarri pretende certezze e giocatori in grado di alzare il tasso tecnico della rosa, in vista di una Champions League che non può vedere la Lazio recitare un ruolo da comparsa. Tra oggi e domani, sono attese novità importanti, che condizioneranno inevitabilmente la strategia di mercato e il rapporto professionale che unisce attualmente Sarri e Lotito.