Sempre più apprezzato e praticato anche in Italia, il padel sta spopolando tra giovani e meno giovani, professionisti e amatori, che si divertono a imbracciare la racchetta e a sfidarsi punto su punto, servizio dopo servizio, in uno sport esclusivamente di coppia che è riduttivo chiamare “fratello minore del tennis” e che è capace di conquistare letteralmente tutti. Scopriamone i segreti e il regolamento stilato dalla Federazione internazionale del padel (IPF) prima di indossare i nostri pantaloncini e gettarci nella mischia.
- Caratteristiche del campo da padel
- Attrezzatura per una partita di padel
- Le regole del padel
- Codice di condotta in appendice al regolamento
Caratteristiche del campo da padel
Il campo di gioco è un rettangolo largo 10 metri e lungo 20 (misure interne), con una tolleranza dello 0,5%, diviso a metà da una rete, ai lati della quale, parallele a essa sono tracciate le due linee di battuta. Il fondo del campo può essere di conglomerato poroso o di cemento, sintetica o in erba artificiale. L’importante è che la palla rimbalzi in modo regolare e non si accumuli acqua.
Così come le recinzioni, la rete deve rispondere agli standard contenuti nel regolamento dell’IPF. Le recinzioni per i fondi e i laterali (primi quattro metri dal fondo del campo) devono essere composte nei primi tre metri (su quattro) di altezza in un materiale che consenta alla palla di rimbalzare (cristallo, mattoni, ecc.) e per l’ultimo metro da una recinzione metallica, che occupa inoltre tutti i quattro metri nei tre quinti centrali del lato lungo del campo.
Attrezzatura per una partita di padel
Pallina utilizzata nel padel
La pallina da usare nelle competizioni ufficiali deve essere approvata dalla IPF di colore bianco o giallo e con misure e pressione rispondenti al regolamento internazionale.
La racchetta da padel
La racchetta da padel è differente da quella del tennis, con manico lungo 20 centimetri e spesso cinque, e la testa di lunghezza variabile, ma che sommata a quella del manico non deve superare i 45,5 centimetri complessivi. La superficie di battuta centrale presenta dei fori, anche di dimensione variabile. La racchetta deve essere legata con un cavo al polso del giocatore per evitare incidenti.
Fonte: ansa
Le regole del padel
Come di calcola il punteggio
I punteggi del padel ricalcano quelli del tennis, anche se esistono metodi alternativi. Il primo punto assegnato è 15, il secondo 30, il terzo 40 e il quarto vale il game. In caso di 40 pari si va al vantaggio, con il game che viene assegnato alla coppia che sigla due punti consecutivi. Dopo il sesto game conquistato, con almeno due giochi di vantaggio la coppia vince il set. In caso di parità a cinque game, se ne disputano altri due che decretano i vincitori solo in caso di 7-5. Sul 6-6, si va invece al tie-break.
Gli incontri si disputano al meglio dei tre set. In caso di pareggio, se concordato preventivamente, si può giocare il terzo set senza tie-break, aggiudicandosi il set e, quindi, il match, con la conquista due giochi di differenza. I punti del tie-break vanno dallo zero al 7 (con due punti di vantaggio, altrimenti si va a oltranza).
Nel tie-break inizia a battere il giocatore che avrebbe avuto comunque il diritto di battere, secondo la sequenza stabilita nella partita; batte dal lato destro del campo, una sola volta; poi, rispettando sempre la sequenza, la coppia avversaria batte due punti consecutivi, iniziando dal lato sinistro, e così di seguito i giocatori battono due punti consecutivi ciascuno, fino al termine del tie-break. I vincitori del tie-break si aggiudicano il game 7-6. Nel game successivo al tie-break, inizia a battere un giocatore della coppia che ha iniziato a ribattere nel tie-break.
Quanto dura una partita
A eccezione di casi di forza maggiore, la coppia che non si presenta all’incontro entro 10’ dall’orario prefissato viene dichiarata sconfitta. Prima di ogni match è previsto un palleggio preliminare di 5’. Il gioco deve essere continuo e non deve mai fermarsi, da quanto si inizia il match al termine. Non sono ammesse sospensioni o rinvii per permettere a un giocatore di recuperare energie o per ricevere istruzioni e suggerimenti.
Le uniche “pause” consentite sono: tra un punto e il successivo, massimo 20’’; quando si cambia campo, massimo 90’’. Dopo il primo game di ogni set e durante il tie-break, il gioco è continuo e si cambia campo senza intervalli, mentre sono 120 i secondi che possono intercorrere dal termine di un set al successivo. Intervallo consentito, infine, anche per un cambio di abbigliamento per circostanze indipendenti dalla volontà del giocatore. In caso di maltempo, necessità fisiologiche, infortuni o ferite le variabili contemplate dal regolamento si moltiplicano.
Posizioni da tenere in campo
Ogni coppia si dispone in una metà del campo. Chi mette la palla in gioco è il battitore e quello che la respinge (dall’altra parte del campo, in diagonale rispetto a chi serve) è il ribattitore, che può occupare qualsiasi parte del suo lato di campo di competenza, così come il suo compagno e il compagno del battitore. La scelta del lato e del battitore è concessa a chi vince un sorteggio iniziale.
Fonte: Ansa
Il cambio campo
Nel padel, il cambio campo avviene ogni volta che la somma dei game disputati in ogni set è dispari. Nel tie-break, invece, i giocatori cambiano lato ogni sei punti. Se ci si dimentica erroneamente di cambiare lato, lo si fa appena si raggiunge la condizione per un nuovo cambio lato regolare. I punti messi a segno prima di questo cambio lato sono da ritenersi validi. Se l’errore si scopre quando si è fatto il primo fallo in battuta, si ha diritto solo alla seconda battuta.
Come funziona la battuta
Tutti i game iniziano con una battuta. Se si fa fallo al primo tentativo si ha diritto a una seconda battuta che, se errata nuovamente concede un punto all’avversario. Per battere, il battitore deve tenere entrambe i piedi dietro la linea di battuta e deve mantenere questa posizione fino a che non ha colpito la palla, che deve essere fatta rimbalzare sul terreno una volta e, poi, battuta nel momento in cui la palla risale all’altezza della cintura (o più in basso) e con almeno un piede appoggiato al terreno.
La palla deve passare sopra la rete e andare a compiere il primo rimbalzo nel campo avversario nel riquadro opposto in diagonale da quello da cui si è battuto. I due lati di battuta vanno alternati. L’ordine di battuta si decide dopo il sorteggio iniziale per il campo e non può essere variato in corsa. Se un giocatore batte fuori turno, chi doveva battere deve farlo appena scoperto l’errore; tutti i punti fatti prima di scoprire l’errore sono validi, ma se c’è stato un solo fallo di battuta prima di scoprire l’errore, questo non conta; se si è concluso il game, l’ordine di battura resta così alterato, fino al termine del set.
Il fallo in battuta
La battuta nel padel è considerata fallosa se il battitore non rispetta le regole di battuta; quando manca la palla nel tentativo di colpirla; se la palla cade fuori dall’area di battuta del ribattitore; la palla colpisce il ribattitore, il suo compagno o qualsiasi oggetto indossato da loro; la palla rimbalza nell’area di ribattuta e colpisce la rete metallica di recinzione prima del secondo rimbalzo; la palla rimbalza nell’area di ribattuta ed esce direttamente dalla porta in un campo privo di zona di sicurezza e per il gioco all’aperto.
La ribattuta
Il ribattitore deve attendere che la palla tocchi una sola volta il terreno della sua area di battuta prima di ribatterla. Si ribatte alternandosi tra compagni di squadra. Questo ordine può essere cambiato solo all’inizio di ogni set. Se il ribattitore o il compagno colpiscono la palla prima del rimbalzo, si assegna un punto alla squadra che serve.
Ripetizione della battuta (battuta nulla)
La battuta è da ripetere se la palla tocca la rete o i pali che la sostengono e poi cade nell’area di battuta del ribattitore, sempreché non tocchi la rete metallica prima del secondo rimbalzo; la palla, dopo aver toccato la rete o i pali, colpisce un avversario; è effettuata con ribattitore oggettivamente non pronto. Dopo una battuta nulla, si ripete il colpo una volta. Al secondo errore, il battitore può ripetere solo la seconda battuta.
Ripetizione di un punto (o colpo nullo)
Un colpo è nullo e si ripete se la palla si rompe; un elemento estraneo invade il campo; il gioco è interrotto da un imprevisto fuori dal controllo dei giocatori. Il giocatore che ritiene si siano verificate le circostanze per dichiarare nulla un colpo deve notificarlo con tempestività all’arbitro e fermare il gioco perché l’arbitro prenda la sua decisione. Se il responso negativo, chi ha fatto richiesta perde il punto.
Colpo disturbato
Si identificano con “colpo disturbato” gli atti, deliberati o involontari, commessi da un giocatore che disturbino un avversario nell’esecuzione di un colpo. In caso di scelta deliberata, si assegna un punto all’avversario. In caso di involontarietà, si ripete il punto se è stato vinto da chi ha disturbato.
Palla in gioco
Una volta messa in gioco da una battuta valida, la palla è colpita alternativamente da ciascuna coppia fino a un colpo nullo o a un punto. Se la palla colpisce qualunque elemento del campo (compresa la rete metallica, la rete e i suoi sostegni) dopo essere rimbalzata sul terreno correttamente, deve essere rimandata dall’altra parte del campo prima del secondo rimbalzo.
Punto perso
Si perde un punto se, con la palla in gioco, si tocca con qualsiasi parte del corpo (o oggetto) o la rete, compresi i pali di sostegno, o si invade il terreno avversario, compresa la rete metallica. Se la palla rimbalza due volte prima della respinta, se la palla esce dal campo; se la palla viene rimandata al volo prima di aver superato la rete; se la palla colpisce prima la parete avversaria, la rete metallica o qualsiasi oggetto estraneo al campo che si trovi sul campo avversario, rispetto al pavimento.
Ma anche se un giocatore colpisce due volte di seguito la palla (doppio colpo); se, dopo aver colpito la palla, la si tocca di nuovo o si colpisce il proprio compagno; se la palla tocca una dei componenti della coppia o il suo equipaggiamento, prima della racchetta; se si colpisce la rete metallica o il terreno nella propria metà campo o qualsiasi oggetto estraneo al campo nel proprio terreno di gioco; se si colpisce la palla lanciandole contro la racchetta; se si salta sopra la rete; se si colpisce la palla in simultanea o consecutivamente con il compagno.
Punto assegnato (casi particolari)
Un punto viene assegnato alla coppia che riesce anche a far rimbalzare la palla nel campo avversario e questa poi: esce dal campo attraversando un buco o un difetto della recinzione metallica (anche se rimane incastrata in tra le sue maglie); oppure, se la palla, dopo aver rimbalzato sul campo, si ferma nella superficie orizzontale superiore del muro.
Codice di condotta in appendice al regolamento
In appendice al regolamento, l’IPF ha inserito un codice di condotta che prende in considerazione e detta le regole in merito a puntualità, abbigliamento, identità, disciplina e condotta.
