L’Olimpia Milano irrompe in semifinale di Coppa Italia, dopo una sfida a Pesaro contro una Vanoli Verona apparsa completamente in balìa della squadra meneghina. Nell’86-62 finale, frutto di numerosi strappi da grande squadra, ci sono tutte le potenzialità del gruppo di Ettore Messina a lungo rimaste inespresse nella stagione italiana. C’è la crescita incredibile di Kaleb Tarczewski, ancora una volta il migliore in campo con 14 punti, 9 rimbalzi e 6 falli subiti. In doppia cifra anche Micov e Della Valle (13 punti a testa) e Nemanja Nedovic, mentre Rodriguez chiude con 9 punti e 8 assist al rientro. In casa Vanoli bene Mathews con 16 punti e Happ, 12+10.
Come domenica scorsa, Messina lascia fuori Gudaitis per turnover, oltre a Roll in luogo del rientrante Sergio Rodriguez. In quintetto c’è il doppio play, Chacho-Cinciarini, e Milano in avvio è semplicemente bellissima: in meno di 5′ l’Olimpia si issa su un 20-2 che la dice lunghissima sull’inizio delle due squadre, con Milano che va a bersaglio ben quattro volte dalla lunga distanza in avvio. Cremona si scuote, ma al 10′ Milano è a +16. L’inizio di secondo quarto fa da contrappasso perfetto all’avvio di partita: la Vanoli tiene a secco per oltre 5′ la squadra di Messina, rientrando fino al -5 con un 11-0 di parziale. Tarczewski scuote i biancorossi/gialloviola, e la sua energia ispira un nuovo momento positivo di Milano, che va all’intervallo lungo sul 44-31.
In avvio di ripresa Milano torna sul +16, ma la Vanoli non vuole mollare affidandosi a un ottimo Mathews, unico a trovare continuità dall’arco, con la squadra di Sacchetti che però non riesce ad andare oltre il -7. Dopo 30′ Milano è avanti di 9, ma la squadra di Messina è sul pezzo chiudendo la pratica con un 10-0 in avvio di ultimo quarto, in cui tocca anche il +25.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com
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