Il lupo, si sa, perde il pelo ma non il vizio. E così Luis Suarez ci ricasca. Dopo quel morso a Chiellini passato alla storia, il Pistolero dell’Inter Miami ci ricasca. Ma questa volta sbaglia il bersaglio e morde la mano al compagno di squadra Jordi Alba nel concitato finale della partita di Concacaf Champions Cup contro il Los Angeles Fc dell’ex Milan Giroud.
- Suarez morde ancora, ma questa volta sbaglia
- Il Pistolero è recidivo: quando azzannò Chiellini
- Suarez e il vizietto dei morsi: tutti i precedenti
Suarez morde ancora, ma questa volta sbaglia
Trascinato da un immenso Messi, autore di una doppietta, l’Inter Miami è riuscito a ribaltare il Los Angeles Fc (3-1 il risultati finale, ndr), centrando così la qualificazione alle semifinali di Concacaf Champions Cup. Ma negli ultimi minuti sono saltati i nervi a causa di un’entrataccia dell’ex Sassuolo Marlon che ha scatenato la rissa tra i calciatori in campo.
Sui social sono diventati virali i video che inchiodano Luis Suarez: l’attaccante uruguaiano, infatti, è stato immortalato mentre tentava di mordere la mano del compagno di squadra Jordi Alba, che nel frattempo era tenuto per il collo dall’ex Milan Giroud, centravanti in forza al Los Angeles. Accortosi del clamoroso errore, il sudamericano non ha affondato i denti, risparmiando un doloroso fastidio all’amico, con cui ha condiviso tanti anni anche a Barcellona.
Il Pistolero è recidivo: quando azzannò Chiellini
L’episodio più celebre – e non l’unico – risale ai Mondiali del 2014 in Brasile, in occasione della sfida tra Uruguay e Italia, che è anche l’ultima gara disputata dagli azzurri in una Coppa del Mondo. La Nazionale perse 1-0 e fu costretta a tornare a casa al termine della fase a gironi, ma quella partita passò alla storia anche per il morso alla Tyson di Suarez ai danni di Chiellini, azzannato alla spalla.
Non era epoca di Var e il Pistolerò fu graziato da arbitro e guardalinee nonostante il difensore dell’Italia avesse mostrato i segni dei denti dell’avversario sulla spalla. Successivamente, però, l’ex Barcellona fu stangato dalla Fifa con una squalifica record di nove giornate.
Suarez e il vizietto dei morsi: tutti i precedenti
Giocatore straordinario, non c’è dubbio. Ma pure avvezzo a episodi controversi che hanno indignato non poco i tifosi. Il primo morso di Suarez risale al 2010, ai tempi della sua avventura in Olanda con la maglia dell’Ajax. Vittima il calciatore del Psv Otman Bakkal, che, come Chiellini, fu addentato alla spalla.
L’attacco gli costò sette giornate di squalifica. Peggio andò in Inghilterra: 10 i turni di stop quando, da calciatore del Liverpool, nel 2013 prese di mira la spalla di Ivanovic, difensore del Chelsea. Anche a 38 anni, il Pistolero non ha perso il vizio.